Il mercato immobiliari in calabria registra finalmente una netta ripresa dopo anni di crisi. A dirlo è il rapporto dell’Osservatorio del mercato immobiliare pubblicato e scaricabile dal sito dell’Agenzia delle entrate.
Nel 2016, il mercato immobiliare residenziale della Calabria – si legge nel rapporto – registra 11.232 transazioni, con un incremento del 10,85% rispetto al 2015. Dall’analisi delle serie storiche di NTN ed IMI, il 2016 appare dunque come l’anno della ripresa del mercato, con l’avvio del recupero delle posizioni di mercato perse a partire dal 2007.
Se pure con valori molto diversi, il mercato – si legge ancora – cresce complessivamente in tutte le province: la crescita maggiore si registra nella provincia di Catanzaro, con un dato più che doppio rispetto alla media regionale (+22,35%); nelle province di Cosenza, Vibo Valentia e Crotone la crescita è comunque sostenuta, mentre è piuttosto limitata (+3,06%) nella provincia di Reggio Calabria. In virtù della sua estensione territoriale, con 4.764 transazioni la provincia di Cosenza assorbe il 42,4% del mercato regionale; seguono i mercati provinciali di Reggio Calabria e Catanzaro ed i mercati minori delle province di Crotone e Vibo Valentia con quote che non raggiungono il 10%.
Le quotazioni medie regionali si attestano su 938 €/m2 per i capoluoghi ed a 656 €/m2 sul restante territorio. per quanto riguarda il differenziale delle quotazioni rispetto al valore medio nazionale: la maggior parte del territorio calabrese presenta quotazioni comprese fra il 30% ed il 60% del valore medio nazionale, mentre solo per 21 comuni su 409 le quotazioni si collocano nella fascia superiore.
Ma vediamo i dati in dettaglio provincia per provincia.
Per quanto riguarda Catanzaro, le transazioni della provincia registrano una variazione positiva del 22,35% rispetto al 2015; tale dato positivo (2.209 NTN) segna l’inversione di tendenza del mercato, riportandosi ai livelli del 2012 che tuttavia sono lontani da quelli registratisi prima della crisi di settore. Tutte le macroaree presentano un trend positivo delle transazioni rispetto al 2015 tranne le macroaree Asse S. Eufemia – Golfo di Squillace – Zona montana, dove si registra un calo rispettivamente, pari a -6,73% e -3,24%.
Nella provincia di Cosenza, con 4764 trasferimenti di unità immobiliari, le compravendite di abitazioni sono aumentate del 11,1% rispetto al 2015. Per quanto riguarda le quotazioni immobiliari, rispetto al 2015 si riscontra una leggera riduzione in quasi tutti gli ambiti provinciali, ad eccezione delle seguenti macroaree: Conurbazione Jonica (+1,48%), Piana di Castrovillari (+3,06%), Torre Fiuzzi(+1,43) e Valle del Saraceno (+0,95). In valore assoluto le quotazioni medie più elevate rimangono quelle di Cosenza; per contro quelle più basse si registrano nella macroarea Valli e Creste del Lao e dell’Argentino.
Il 2016 è un anno complessivamente positivo per il mercato immobiliare residenziale della provincia di Crotone). Rispetto al 2015 si registra un incremento del numero di transazioni superiore all’8%, per un totale di 851 compravendite. Il mercato provinciale è strutturato sul capoluogo (363 NTN) e sulle macroaree del Cirotano (153 NTN), Baia magnogreca e pianori di mezzo (136 NTN) e Ampollino e dorsali Tacina e Soleo (108 NTN). Il capoluogo, dunque, polarizza il mercato per una quota superiore al 42%, mentre i tre mercati secondari assorbono una quota complessiva superiore al 46%; la restante quota di mercato, riferita alle macroaree più interne, è di scarso rilievo.
Il mercato immobiliare della Provincia di Reggio Calabria ha invece registrato per l’anno 2016, un numero di transazioni normalizzate (NTN) pari a 2.444, con una variazione percentuale rispetto al 2015 corrispondente a +3,06% (Tabella 30). L’analisi dei dati evidenzia in termini numerici la predominanza della Macroarea costituita dal Comune Capoluogo nella quale il numero di transazioni è risultato pari a 900, valore che corrisponde al 36,84% di NTN dell’intera Provincia. Ad ogni modo, dal confronto con i dati dell’anno precedente, tale risultato in termini percentuali segnala una variazione negativa del NTN pari a -6,82%.
Nel 2016 il mercato immobiliare nella provincia di Vibo valentia, ha mantenuto un andamento positivo associato ad un leggero calo delle quotazioni, maggiormente evidente nel capoluogo. Per il periodo in esame il maggior numero di transazioni è stato rilevato nella macroarea Costa degli Dei (il dato di tale macroarea presenta un NTN pari a 234) che corrisponde a circa il 24% del mercato provinciale. Tutte le macroaree presentano un trend positivo delle transazioni rispetto al 2015, tranne la macroarea Serre Vibonesi dove si registra un calo delle NTN pari a -11,88%. Per il periodo in esame, la quotazione media provinciale si attesta su 614 €/m2.