Con deliberazione dell’8 giugno scorso la Commissione straordinaria che regge le sorti del nostro comune ha approvato il nuovo regolamento per l’ordinamento degli uffici e dei servizi dell’ente.
Un atto che rientra nell’ambito di quanto previsto sia dal D.L.vo 165/2001 che precisa che le amministrazioni pubbliche assumono ogni determinazione organizzativa al fine di assicurare la rispondenza al pubblico interesse dell’azione amministrativa che dal TUEL (Testo Unico Enti Locali) che contempla, tra le fonti, i regolamenti per la disciplina dell’ordinamento generale degli uffici e dei servizi, da adottarsi in base a criteri di autonomia, funzionalità ed economicità di gestione, secondo principi di professionalità e responsabilità, individuando le materie in cui può esercitarsi tale potestà regolamentare. Senza contare poi il fatto che il D.L.vo n. 150/2009 – nell’introdurre e sviluppare i principi di trasparenza, valutazione e merito nella pubblica amministrazione – ha chiesto agli enti locali un particolare adeguamento alle disposizioni ivi contenute in materia di: ciclo di gestione della performance, trasparenza ed integrità, sistemi di controllo e sistemi di valutazione e di performance organizzativa ed individuale e ha ritenuto che lo strumento per tale adeguamento risieda nella potestà normativa che si esplica proprio con l’approvazione del Regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi.
Il regolamento sull’ordinamento generale degli uffici e dei servizi è composto da n. 42 articoli e ha in Appendice il Regolamento dei concorsi (composto da n. 43 articoli) e il Regolamento mobilità volontaria (composto da n. 20 articoli).
Il titolo primo espone i principi generali mentre il secondo entra nel merito dell’organizzazione interna della struttura burocratico-amministrativa dell’ente dal Segretario comunale alle competenze dei responsabili d’Area. Il titolo terzo disciplina il servizio finanziario dell’ente stesso mentre il titolo quarto stabilisce le procedure per l’adozione delle deliberazioni e delle determinazioni. Il titolo sette illustra poi i criteri per la misurazione, trasparenza e rendicontazione della performance.