Nuovo atto inqualificabile perpetrato ai danni del bellissimo sito della Madonna della Scala. Un incendio ieri, infatti, ha interessato la zona – precisamente quella dietro la chiesetta – e poco ci è mancato che le fiamme arrivassero a mettere in pericolo il luogo di culto caro all’immaginario collettivo di tutti i nicoteresi, non solo dei fedeli. Sul posto si sono prontamente recati, provenienti da Vibo, i Vigili del fuoco che hanno domato il rogo.
Accanto a loro, la solerte e infaticabile prof.ssa Domenica Mercuri (“Michina” per tutti) che da anni cura quella zona dopo aver restaurato il luogo di culto e dopo aver riportato l’intera area a nuova vita – creando tra l’altro un autentico giardino affacciato sul mare -grazie alla fattiva opera di un comitato di cittadini guidato dal parroco Don Francesco Vardè.
Resta l’interrogativo se l’incendio sia stato di natura accidentale o doloso ma se la seconda ipotesi dovesse venire confermata la cosa non dovrebbe stupire nessuno, in quanto, da tempo immemore – come anche noi di Mediterraneinews. abbiamo documentato più volte – la zona della Chiesa della Madonna della Scala è stata fatta oggetto di atti di vandalismo: furto di vasi, distruzione di aiuole, danneggiamento e imbrattamento delle panchine, tanto che la stessa Mercuri ha più volte chiesto una maggiore attenzione verso questo luogo, sia mediante l’installazione di alcune videocamere di sorveglianza ma anche attraverso l’acquiszione al patrimonio pubblico del rudere posto accanto alla chiesetta che potrebbe esser destinato a vari usi di pubblica utilità.