In seguito all’approvazione da parte della giunta comunale della convenzione con l’associazione nazionale privi della vista e ipovedenti (Anpvi), anche la cittadina tirrenica si è dotata dei contenitori per il servizio di raccolta, trasporto e rigenerazione dell’olio vegetale esausto.
Da qualche giorno, infatti, sul territorio comunale sono state poste oltre alle capannelle per la raccolta dell’olio di provenienza sia domestica che commerciale anche i cassonetti-raccoglitori per i vestiti usati. Dopo l’avvio della raccolta differenziata “porta a porta”, quindi, un’altra iniziativa indirizzata verso la salvaguardia dell’ambiente da parte dell’amministrazione comunale. I contenitori sono stati allocati, a titolo gratuito, a cura dell’azienda “Città pulita”. Inoltre, sarà compito della stessa ditta sensibilizzare la cittadinanza alla raccolta degli oli esausti con una propria campagna di informazione che cercherà di incrementare la consapevolezza circa il potenziale di riciclo dell’olio e la sua importanza come materia prima per la produzione di carburante a basso impatto ambientale. Il servizio avrà una durata di 5 anni, tacitamente rinnovabile fino a quando non intervenga regolare disdetta da una delle parti. Un modo, questo, per evitare la dispersione nell’ambiente di olio vegetale utilizzato gettato, nella maggior parte dei casi, nelle reti di scarico idrico domestiche determinando, così, un notevole impatto ambientale oltre allo spreco di una preziosa risorsa.