Dal 2015 la percentuale di differenziata è quasi raddoppiata. Lo ha comunicato in una nota l’ufficio stampa della Regione Calabria nella quale si sottolinea come “la cooperazione tra Regione e Comuni ha consentito di rendere più pulite le nostre città” come dimostrano i dati contenuti nel “Rapporto Annuale Rifiuti Urbani – edizione 2017 – relativo alla produzione di rifiuti urbani nel territorio nazionale nell’anno 2016 pubblicato dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (Ispra)”
Secondo quanto si evince dal rapporto in questione infatti la raccolta differenziata in Calabria è passata dal 25,0% del 2015 al 33,2% del 2016.
Dall’anno di insediamento dell’amministrazione regionale guidata da Oliviero, la percentuale della raccolta differenziata è passata dal 18,6% al 33,2%, con una crescita pari a circa l’80%.
La provincia maggiormente virtuosa è stata quella di Cosenza, con il 42,7% di raccolta differenziata, seguita da Catanzaro (38.8%), Reggio Calabria (24.9%), Vibo Valentia (23.9%) e Crotone (18.2%)
La quantità di rifiuto organico raccolto in maniera differenziata, è passata dalle 45.458 tonnellate del 2015 alle 103.077 del 2016, con un incremento del 126,8%.