Farà tappa, alle 17, a Limbadi, nella sala convegni della villa confiscata di località Santa, a cura dell’associazione “Libera“, la presentazione della campagna regionale sui temi di racket e usura “La libertà non ha pizzo”.
La campagna civile nata a Reggio Calabria nel 2010, vuole promuovere una rivoluzione socio-economica e culturale accompagnando nel cammino di liberazione dal potere mafioso, molti imprenditori.
Saranno presenti per l’occasione Giuseppe Gualtieri, prefetto di Vibo Valentia, Antonio Reppucci, commissario straordinario del Comune di Limbadi, don Ennio Stamile, referente regionale Libera Calabria, Lucia Lipari referente area giustizia per Libera Calabria, Marcello Cozzi, presidente della Fondazione nazionale “Interesse uomo”, Michele Albanese, giornalista e responsabile Fnsi per la legalità e Gaetano Saffioti, imprenditore che ha rifiutato di pagare il pizzo. I lavori saranno moderati da Giuseppe Borrello, referente provinciale di Libera Vibo Valentia.