Si è tenuta ieri a Polistena all’Auditorium Comunale una giornata di riflessione in merito al triste e doloroso fenomeno degli incidenti stradali, che vede sempre più spesso un impressionante, crescente e non più tollerabile numero di vittime, soprattutto giovanili.
L’evento è stato fortemente voluto e organizzato dall’Associazione denominata “Progetto Città Della Piana” con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Polistena.
Manifestazione alla quale hanno partecipato i delegati di classe degli Istituti Superiori Rechichi, Renda e Conte Milano grazie alla disponibilità del corpo docente e dei Dirigenti Scolastici: Francesca Maria Morabito, Giuseppe Loprete e Franco Mileto.
Sono intervenuti tra gli altri: Aldo Polisena e Celine Bono che hanno coordinato i lavori, Armando Foci coordinatore dell’ Associazione ,Michele Tripodi Sindaco di Polistena, Salvatore Valerioti Sindaco di Melicucco e delegato dall’ “Associazione Città degli Ulivi”, il Dott. Marco Gagliano Dirigente della Polizia di Stato di Polistena, Mimmo De Luca del comitato Protaurensi, Michela Zerbi Presidente dell’Associazione “Amici del Lupo”, Mimmo Barillà dell’Associazione “Figli nostri in cielo”,Franca Ieranò Presidente “Progetto Donna” di Cinquefrondi, Don Pino De Masi Parroco della Città e Gino Cordova del Circolo MCL “Don Pietro Franco”.
Presenti all’iniziativa: Carmelo Giuseppe Nucera Presidente associazione Apiodafazzi, Reitano Emanuele Sindacalista, Endrio Minervino e Nino Cozzupoli della Fillea Cgil di Reggio Calabria e Rino Tripodi Presidente dell’Anpi di Polistena.
Inoltre è intervenuto telefonicamente il Consigliere Regionale prof. Marcello Anastasi.
“Mai più giovani morti sulle strade-ha affermato Armando Foci-chiediamo una maggiore consapevolezza per chi si mette alla guida soprattutto la sera ,ma ,nello stesso tempo, rivendichiamo strade che non siano da terzo mondo e la messa in sicurezza della 682 Strada Jonio-Tireno sulla quale hanno perso la vita tante persone, ultima ,la giovane di 27 anni di Taurianova Chiara Fava”.
“Tantissime strade non sono di competenza dei comuni-ha sostenuto Michele Tripodi-quindi la Città Metropolitana e l’Anas debbono garantire l’ammodernamento e la messa in sicurezza”.
“Mio figlio Davide aveva 17 anni-ha testimoniato Mimmo Barillà-e oggi non c’è più. Questo è un vero dramma per noi genitori e per questo dobbiamo impedire il ripetersi di questi incidenti”.
“Ragazzi dovete avere più cura di voi stessi-ha esortato Don Pino De Masi-quando vi mettete alla guida e nello stesso tempo dovete essere protagonisti del vostro futuro”.
“Noi come Associazione siamo impegnati al massimo- ha affermato Gino Cordova -ma è necessario un coinvolgimento di tutti ad incominciare dalle Istituzioni ,perchè la battaglia, è difficile”.
Alla fine l’Assemblea ha approvato un documento che sarà inviato al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, alla Presidente della Regione Calabria Iole Santelli, al Presidente della Città Metropolitana Giuseppe Falcomatà e ai Sindaci della Piana, con il quale, si chiede “di impegnarsi a segnare una decisa svolta a questo inaccettabile degrado, procedendo celermente a risolvere ,in primis le carenze infrastrutturali di base che impediscono la nostra crescita e subito dopo passare concretamente dalle parole ai fatti.”