“I lavori di messa in sicurezza e di efficientamento dell’impianto di depurazione in località “La morte”, grazie al contributo della Protezione civile per il ripristino della funzionalità del sistema depurativo, avrebbero dato dei risultati estremamente positivi”.
Ad affermarlo i responsabili della ditta che ha in gestione la manutenzione degli impianti di sollevamento e di depurazione, l’impresa Cal Progetti Soc. Coop. di Vibo Valentia, diretta dal’ing. Giuseppe Rocco Crispino, che ha avviato l’impianto nella sua interezza “poiché delle due linee parallele di trattamento una era fuori servizio ormai da parecchi anni. I risultati delle analisi all’uscita dall’impianto testimoniano l’efficienza di trattamento depurativo scaricando nel corpo ricettore, il mare, un’effluente completamente depurato e conforme ai limiti previsti dalla normativa vigente”.
“E’ altresì importante rilevare – affermano – che l’anello critico del sistema complessivo della depurazione è costituito dagli impianti di sollevamento che per vari motivi hanno sempre funzionato in modo precario. Dall’ultima estate la Cal insieme al geometra Sabatino Panzitta e non ultima l’amministrazione con a capo il sindaco Carmelo Mazza, ha iniziato un percorso di progettazione, revisione ed efficientamento energetico di tutti gli impianti di sollevamento con lo scopo di annullare ogni forma di precarietà. I risultati ottenuti allo stato attuale consentono di guardare con assoluto ottimismo la stagione balneare ormai alle porte”.
“L’impianto di depurazione di Caroniti – dichiara Panzitta – ha avuto l’autorizzazione allo scarico viste le analisi perfette delle acque”.
Intanto sono stati appaltati dall’Utc alcuni lavori da avviare sul territorio joppolese. “Un ufficio, quello dell’Utc – afferma il tecnico – supportato dal sindaco che nel pieno rispetto dei tempi, anzi abbreviandoli, riesce a dare corso alle gare e ai lavori affinchè il Comune non perda un solo euro di finanziamenti”.
Ad iniziare dalla rete idrica per la quale si è intrapreso un controllo delle acque affidato alla ditta Sigra che ha avviato il servizio di analisi microbiologiche, chimiche e fisiche, con verifica della radioattività e la salvaguardia della salute pubblica.
Il contributo di 600mila euro della legge di bilancio 2020 destinato per opere pubbliche in materia di efficientamento energetico e sviluppo territoriale, sarà utilizzato per la messa in sicurezza e sistemazione della viabilità interessata da smottamenti nell’abitato di Joppolo, nelle contrade Oliveto e Stazione, frazioni Caroniti, Cocccorino e Coccorinello.
Dopo aver sistemato il tagliaerba di proprietà dell’Ente, a giorni sarà avviata la pulizia delle strade e aree a verde del comune. L’Ente, inoltre, dopo anni si è dotato anche di un piano di protezione civile redatto dall’architetto Ugo Staropoli sotto il controllo del tecnico Panzitta.