E’ stato inaugurato a Zomaro di Cittanova un Centro Visite per valorizzare il Parco Nazionale D’Aspromonte

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 E’ stato inaugurato a Zomaro di Cittanova un Centro Visite, fortemente voluto    dal Parco Nazionale D’Aspromonte in collaborazione  con il Ministero dell’Ambiente e dal Comune di Cittanova.

L’inaugurazione,  è stata anche  l’occasione per un esame sulle condizioni della biodiversità  sul nostro pianeta e nel nostro territorio.

“Ogni specie vivente  è  un capolavoro della vita…” scriveva Edward Wilson, naturalista inglese, e  questa affermazione trova riscontro  nella grande biodiversità del Parco d’Aspromonte, dove convivono  tante specie viventi che vanno tutelate e protette.

“Siamo a due passi da Canolo-ha esordito Leo Autelitano, Presidente del Parco- dove si mantiene la cultura del pane e l’esperienza dei forni antichi”.

“Ma l’Aspromonte  è  anche storia-ha sostenuto Giacomo Giovinazzo Direttore del Dipartimento Agricoltura della Regione        Calabria – perché a due passi da qui Licinio Crasso  fermò  l’avanzata degli schiavi di Spartaco”.

“Oggi siamo qui –ha esclamato il Comandante Ultimo, Sergio De Caprio, Assessore Regionale all’Ambiente-per fare la rivolta degli schiavi contro l’indifferenza, il malaffare e contro l’arroganza”.

“Sul nostro Pianeta tante specie vegetali sono scomparse-ha sostenuto  il Professore Francesco Maria Raimondo, già Presidente della Società  Botanica Italiana- e qui ci sono piante che rischiano di scomparire perché non riescono a difendersi dall’azione dell’uomo”.

Legalità, sviluppo, difesa dell’ambiente sono stati i temi affrontati dagli Onorevoli Crino’, Nesci e Auddino, dal Sindaco Francesco Cosentino e da Francesco Rao.

“Ricordo da bambino-ha detto Nino Spirli’ Vicepresidente della Regione Calabria-quando con la  mia famiglia sabato e Domenica andavamo  in montagna.

Oggi dobbiamo dare il giusto riconoscimento a chi difende, come Nino Cento, queste terre con coraggio e abnegazione.”

Non poteva mancare un riferimento all’Enciclica di Papa Francesco “Laudato Si” per “ricordarci dei rischi che corre il Pianeta a causa della devastazione della natura” ha sostenuto Giuseppe d’Ippolito, Segretario della VIII Commissione Ambiente e Territorio.

Infine tutti  i presenti hanno ammirato la mostra fotografica, allestita da Galluccio e da Anna Maria Zurzolo.

L’evento si è concluso con la degustazione dei  prodotti del territorio preparati dallo chef Enzo Cannatà.

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