Dopo il lungo periodo di lockdown e di chiusura delle scuole, il Comune di Drapia, amministrato dal sindaco Alessandro Porcelli, grazie ai finanziamenti del Ministero della Famiglia, ha potuto affidare agli oratori cittadini guidati dai parroci don Antonio Preiti e don Sergio Meligrana, l’organizzazione di due centri estivi dal 17 agosto al 4 settembre, ai quali stanno partecipando circa cinquanta bambini e ragazzi dai 3 ai 14 anni.
Durante queste giornate che si stanno svolgendo nel pieno rispetto delle regole covid, grazie al lavoro di educatori competenti e professionali, i bambini hanno sperimentato e nuovamente assaporato la bellezza dello stare insieme e del fare esperienza giocando. Il progetto dal titolo “L’essenziale è invisibile agli occhi” ha permesso ai partecipanti di mettersi “in gioco”, attraverso laboratori espressivi e musicali. I bambini hanno imparato, così, a costruire strumenti musicali con materiali di riciclo, per creare, infine, una piccola orchestrina che ha allietato le vie cittadine al ritmo di tamburi, trombette e maracas.
Nelle mattinate di centro estivo i bambini hanno scoperto ed avviato riflessioni sulla storia del “Piccolo Principe”, stimolando in loro considerazioni riguardo temi come il senso e l’importanza dell’amicizia, del rispetto, della responsabilità e della fiducia.
Considerato il grande successo, l’amministrazione comunale spera di riproporre in futuroanaloghe attività importanti per bambini e famiglie.
