E’ stato inaugurato ieri a Taurianova, nell’ambito del Progetto “SU.PR.EME. ITALIA” (oggetto di Convenzione tra il Comune e la Regione Calabria), presso i locali ex Giudice di Pace, alla presenza della Dott.ssa Tatiana Esposito, Direttore Generale dell’immigrazione e delle Politiche di Integrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dell’assessore Tilde Minasi, il POLO SOCIALE INTEGRATO, infrastruttura territoriale per il supporto all’integrazione degli immigrati che vivono nella piana di Gioia Tauro, grazie alle risorse a valere sul Progetto “SU.PR.EME. ITALIA” – “Sud Protagonista nel superamento delle Emergenze in ambito di grave sfruttamento e di gravi marginalità degli stranieri regolarmente presenti nelle 5 regioni meno sviluppate” – nell’ambito della linea di finanziamento “Emergency funding to Italy under the Asylum Migration and Integration Fund (A.M.I.F.)”.
All’interno del Polo Sociale Integrato, dentro una logica di welfare comunitario, saranno ospitati altri servizi sociali a favore di tutto l’Ambito Territoriale di cui il Comune di Taurianova è Capofila, affidando al Consorzio Macramè la gestione.
Inoltre, è stato presentato il progetto esecutivo per realizzare su un terreno confiscato a Rizziconi, precisamente in contrada Russo, un villaggio sociale destinato alla residenza dei migranti regolari.
Ha preceduto l’inaugurazione la consegna del premio della giuria tecnica di “Oltre il Ghetto, che si è tenuta a Rosarno.
Ha ricevuto il premio “Luci su Rosarno”, storia candidata da Mediterranean Hope che narra l’iniziativa di Ibrahim Diabate finalizzata a illuminare le strade della piana di Gioia Tauro con il preciso scopo di evitare incidenti ai braccianti che si spostano con la bicicletta e “fare luce” sui diritti dei lavoratori in agricoltura.
Presenti a Taurianova il sindaco Rocco Biasi, l’assessore Angela Crea, l’assessore Maria Fedele, amministratori dei Comuni Pianigiani e rappresentanti delle Istituzioni.
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