A più di cinque mesi dall’approvazione del bilancio di previsione, la giunta comunale non provvede a deliberare il Piano esecutivo di gestione (Peg) e il gruppo d’opposizione “Movi@vento” prova a richiamarne l’attenzione sull’evidente inadempienza inviando al presidente del consiglio comunale, al sindaco e a tutti i consiglieri un’articolata interrogazione <con richiesta di risposta scritta e orale>. In realtà, il Peg avrebbe dovuto essere stilato entro venti giorni dall’approvazione del bilancio cosa che, a parere del consigliere Antonio D’Agostino, capogruppo di “Movi@vento”, ad oggi non si sarebbe ancora verificata. <Il Peg – sostiene – contiene indicazioni circa gli obiettivi gestionali assegnati, congiuntamente alle risorse necessarie alla loro realizzazione. Esso è, quindi, uno strumento indispensabile per la direzione di tutte le attività dell’ente locale> anche perché <oltre a descrivere in termini quantitativi e qualitativi gli obiettivi che l’ente intende perseguire – prosegue – costituisce uno strumento di controllo che permette di rilevare i risultati ottenuti e apportare gli eventuali correttivi>. Nel testo dell’interrogazione, il leader di “Movi@vento” chiede di sapere per quali motivi l’importante documento programmatico non sia stato ancora approvato. Coglie anche l’occasione per sottolineare come <il persistere nell’inosservanza delle scadenze dei principali atti amministrativi, come già avvenuto per l’approvazione del suddetto bilancio, approvato a termini scaduti e dopo una diffida prefettizia, nonchè il mancato rispetto di regole e leggi <finisca per inficiare irrimediabilmente sul piano della legalità degli atti il percorso amministrativo di codesta Giunta esponendola di conseguenza a nuovi e pericolosi provvedimenti esautorativi esterni che la nostra comunità non può certo permettersi ancora una volta>.
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