Emessa ordinanza a firma del Capitano di Fregata, capo del Circondario marittimo e comandante del porto di Vibo Valentia, Luigi Spalluto e del comandante in II^ Agazio Tedesco, di interdizione dello specchio acqueo antistante il lido denominato “Medameo” della frazione Marina a causa del rinvenimento di materiale bellico giacente sul fondale.
Il provvedimento di divieto che riguarda un raggio di 100 metri (dal punto avente coordinate geografiche Latitudine 38°32’ 56’’N – Longitudine 015° 55’ 43’’), si prolungherà fino alla sua revoca e, perciò, dopo l’avvenuta bonifica del sito interessato. Comunicazione del rinvenimento di ordigni bellici nel tratto di mare prospiciente la frazione nicoterese era stata fornita alla Capitaneria di Porto, a fine gennaio, dal Comando della Stazione dei Carabinieri di Nicotera Marina.
Immediatamente sono scattate tutte le procedure di sicurezza previste. La Capitaneria, infatti, ha subito interpellato la Prefettura di Vibo Valentia della presenza dei residuati bellici al fine dell’adozione delle azioni di propria competenza per la bonifica dell’area, interventi che si stanno svolgendo in questi giorni. Pertanto, a tutela della sicurezza della navigazione e della salvaguardia della vita umana in mare, l’autorità marittima fa divieto di navigare, ancorare e sostare con qualsiasi unità sia da diporto che ad uso professionale; effettuare attività di immersione con qualunque tecnica; svolgere attività di pesca di qualunque natura; effettuare la balneazione. Non sono soggetti ai divieti i mezzi e il personale della Guardia Costiera, delle Forze di Polizia, di emergenza e pronto soccorso che devono forzatamente accedere per ragioni di servizio. Chi violerà tali disposizioni potrà incorrere in una sanzione amministrativa e pecuniaria.
- Tags: Agazio Tedesco, Luigi Spalluto