L’incoming organizzato dal dipartimento al turismo della Regione Calabria punta a focalizzare l’attenzione degli operatori sugli asset portanti del turismo esperienziale Ha preso il via ieri l’incoming di tour operator austriaci che per quattro giorni saranno protagonisti del viaggio esperienziale alla scoperta della Sibaritide e del Pollino.
L’evento nell’ambito delle attività di Calabria Straordinaria organizzate dal Dipartimento al turismo della Regione Calabria è il risultato di uno scambio intrapreso durante la fiera di Vienna.
Il racconto della Calabria promosso nel corso dell’evento celebrativo per la festa della Repubblica aveva cosi coinvolto gli operatori del settore turistico che attraverso l’associazione OVR, che raduna i tour operator principali dell’Austria, hanno deciso di organizzare il loro meeting annuale proprio nella nostra regione.
Così lo staff del dipartimento al turismo, attraverso il coordinamento del dirigente generale Maria Antonella Cauteruccio, ha predisposto un piano di visita con l’obiettivo di far conoscere i principali attrattori del territorio.
L’obiettivo del tour, che si concluderà sabato 21 ottobre nel Pollino, è quello di proporre la Calabria come areale ideale per percorsi di turismo esperienziale.
Dal Pollino alla scoperta dei vitigni autoctoni e la produzione del vino, passando per l’incanto dei borghi fino alla conoscenza del Codex e della storia della Magna Graecia con Sibari come elemento principale del viaggio tra i Marcatori Identitari che la Calabria, nelle intenzioni del presidente Roberto Occhiuto, vuole proporre al turismo internazionale.
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