Si rinnova l’appuntamento con il “Premio Calabria-America”, un evento, giunto alla sua XXVI edizione, che negli anni ha consolidato il suo ruolo di ambasciatore culturale e di ponte tra la Calabria e i suoi figli emigrati in tutto il mondo e che quest’anno si arricchisce ulteriormente, entrando a far parte del cartellone di Taurianova Capitale Italiana del Libro.
La cerimonia di premiazione si terrà martedì 3 settembre alle ore 21:30 negli spazi di Piazza Macrì, a Taurianova, e sarà presentata dal giornalista e condirettore artistico di Taurianova Capitale Italiana del Libro Piero Muscari. Saranno presenti il maestro Mimmo Morogallo, Presidente del Centro d’Arte e Cultura “Bruzio” di Gioia Tauro nonché ideatore e promotore del Premio, il sindaco di Taurianova Rocco Biasi e l’assessore alla Cultura Maria Fedele, e l’Amministrazione Comunale tutta.
Durante la serata verranno premiate personalità che grazie al loro lavoro si sono particolarmente distinte in ambiti come l’imprenditoria, la cultura, la medicina, il giornalismo e lo spettacolo, omaggiando così le eccellenze calabresi sia in Italia che all’estero individuate per l’edizione 2024 dal comitato scientifico del Premio, guidato dal presidente di giuria Pietro Melia.
Il Premio Calabria-America, presieduto da Carmelo Carabetta, rappresenta infatti un riconoscimento al merito per le più significative espressioni professionali dei calabresi. Non è solo un evento culturale, ma un simbolo di unità grazie al quale la Calabria è riuscita a mantenere vivo un legame con i suoi emigrati, riconoscendo e celebrando il loro contributo sia nel contesto locale che internazionale.
«Siamo molto felici di poter ospitare un Premio che da quasi trent’anni celebra i tanti calabresi che con onestà, lealtà e impegno hanno lavorato duramente per emergere nei più svariati settori, dimostrando le loro straordinarie capacità non solo in Italia ma anche all’estero – ha commentato l’assessore Maria Fedele, anche direttore artistico di TCIL -. Grazie alla loro dedizione sono riusciti a contribuire concretamente allo sviluppo delle società in cui vivono, senza dimenticare le proprie radici e promuovendo in tutto il mondo la migliore immagine della Calabria».