Deliberato dal commissario prefettizio Lucia Iannuzzi l’acquisto di un nuovo mezzo per il trasporto degli alunni delle scuole primaria e secondaria di I grado della cittadina in considerazione del fatto che, da stime effettuate, sarebbe risultato troppo oneroso recuperare gli attuali scuolabus comunali, uno immatricolato nel 1995 e l’altro acquistato nel 2001, ambedue vetusti, obsoleti che versano in condizioni precarie, infatti, necessiterebbero periodicamente di manutenzione ordinaria e straordinaria, con conseguenti fermi tecnici che recherebbero disservizio all’utenza e con notevole aggravio al già risicato bilancio comunale. Gli stessi non sarebbero, altresì, sufficienti a trasportare quotidianamente in media 120 alunni e a percorrere, giornalmente, 120 chilometri per circa 5 ore. Per questo dovrebbe essere inoltrata richiesta di un contributo alla Regione Calabria in seguito all’approvazione del Piano regionale per l’attuazione del Diritto allo studio che dovrebbe assegnare ai comuni calabresi risorse da utilizzare anche per l’acquisto di scuolabus. La richiesta sarebbe scaturita da uno studio approfondito da parte del Comune relativamente al numero dei plessi scolastici soppressi (primaria e infanzia della frazione Preitoni, primaria della frazione Comerconi e secondaria di I grado della frazione Marina), al numero degli alunni da trasportare quotidianamente, ai chilometri e alla durata di percorrenza. Nicotera, infatti, comprende quattro frazioni più il capoluogo, un territorio che si estende su 32 chilometri quadrati abbracciante diverse contrade e nuclei abitativi sparsi. Per le particolari caratteristiche del territorio, si renderebbe, quindi, quanto mai indispensabile assicurare i necessari collegamenti delle zone periferiche con le scuole dell’obbligo presenti a Nicotera, Marina e Badia. Sempre riguardo alle scuole, per completare l’iter istruttorio delle pratiche dell’edificio ospitante la Media necessarie al rilascio del certificato di prevenzione incendi (Cpi), il responsabile dell’area tecnica ha adottato una determinazione dove evidenzia la necessità di procedere ai lavori della scala esterna di sicurezza, al deposito del collaudo statico presso il Genio Civile di Vibo Valentia ed al rilascio della certificazione di conformità da parte del medesimo ufficio affidando l’incarico per la consulenza geologica a un professionista che dovrà provvedere a redigere una variante in corso d’opera per la scala al fine di sanare alcune “lievi” difformità geometriche della stessa. Inoltre, nei locali della Media, a giorni, dovrebbero essere avviati lavori di derattizzazione.