Calabria: 100 milioni per i borghi calabresi. Pubblicato il bando sul sito della Regione.

Nessun commento Share:

Il  presidente della Regione Mario Oliverio è intervenuto, oggi pomeriggio, nella sede della Cittadella a Catanzaro alla presentazione dei due Avvisi pubblicati in preinformazione in attuazione delle attività per lo sviluppo turistico e culturale dei Borghi della Calabria.

L’Avviso si incardina all’interno delle linee prioritarie della Programmazione Regionale Unitaria 2014/2020, persegue gli obiettivi specifici del Progetto Strategico per la Valorizzazione dei Borghi della Calabria ed il Potenziamento dell’offerta turistica e culturale di seguito elencati: 1)  Incrementare l’attrattività turistica dei borghi calabresi caratterizzati da forti tradizioni culturali, enogastronomiche e storiche, migliorando la fruibilità del patrimonio ambientale, artistico e culturale, valorizzando e promuovendo le produzioni e le attività ivi esistenti; 2) Favorire l’attuazione di modelli di gestione/valorizzazione innovative degli attrattori culturali e di specifici itinerari e reti culturali tematiche; 3) Sostenere il miglioramento delle condizioni di contesto dei borghi secondo un approccio basato sulla qualità diffusa e sulla coerente sostenibilità ambientale, economica e sociale, anche ai fini di consentire il riconoscimento di: “I borghi più belli d’Italia”, promosso e sostenuto dall’Associazione nazionale comuni italiani (ANCI), Città Slow, Bandiera Arancione, Borghi Autentici.; 4) Favorire l’accessibilità ecosostenibile nei Borghi, soprattutto alle persone con bisogni speciali, attraverso lo sviluppo dei servizi di orientamento e informazione; 5) Valorizzare le filiere locali della green economy; 6) Favorire lo sviluppo di pacchetti di offerta turistica in grado di: valorizzare il paesaggio naturale; intercettare segmenti sempre più ampi della domanda nazionale e internazionale di turismo culturale ed enogastronomico; contribuire alla sostenibilità delle attività turistiche regionali attraverso una migliore distribuzione temporale e spaziale delle presenze dei visitatori; 7) Sostenere la riqualificazione di infrastrutture pubbliche e impianti per il tempo libero, lo sport e la cultura, al fine di migliorare le condizioni strutturali e gli standard di qualità e offerta del patrimonio culturale; 8) Incoraggiare e sostenere iniziative locali di “investimento diffuso” di ricucitura con il contesto degli spazi pubblici volte alla riqualificazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare in abbandono e/o di sottoutilizzo .

Al di là delle dimensioni fisico-territoriali e/o del numero degli abitanti, per Borgo si intende un centro o nucleo storico, dotato di una struttura urbanistica e insediativa, espressione dell’identità culturale e territoriale, armoniosa, compatta e esteticamente omogenea per volumi e materiali impiegati. Il Borgo, prevalentemente caratterizzato dalla presenza di una o più emergenze architettoniche e monumentali (castello/palazzo, chiesa/cattedrale, mura e porte urbane, preesistenze storiche, ecc.) e di spazi pubblici di relazione (piazza principale, corso, rete dei percorsi interni, parco urbano, ecc.), deve presentare una prevalenza di edifici storici e un’edilizia residenziale minore espressione delle tradizioni costruttive e dei materiali dei luoghi.

Gli interventi ammissibili, che potranno riguardare l’intero borgo o parte di esso, sono riconducibili a: a) Interventi finalizzati al miglioramento dell’aspetto estetico (arredo urbano, ripristino e riqualificazione) degli spazi pubblici (piazze, giardini e verde pubblico) e degli edifici pubblici, nonché del tessuto insediativo, utilizzando materiali da costruzione, sistemi e tecniche costruttive coerenti con i caratteri morfotipologici locali; b) Recupero e riqualificazione fisica e funzionale di edifici e spazi pubblici da destinare alla promozione del turismo ecologico, culturale ed enogastronomico; c) Rifunzionalizzazione di edifici pubblici da destinare a spazi espositivi per l’artigianato artistico e di qualità e la degustazione dei prodotti enogastronomici locali; d) Interventi finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche, all’interramento di cavi aerei, al cablaggio delle reti, alla mimetizzazione di antenne o altri elementi non confacenti ai caratteri identitari dei luoghi; e) Interventi di recupero e riqualificazione di spazi pubblici finalizzati a migliorare l’accessibilità e la mobilità interna al borgo (cartellonistica informativa, sistemazione della viabilità; parcheggi e piazzole di sosta, percorsi pedonali, sistemi ettometrici, ecc..); f) Interventi di recupero/riqualificazione di immobili inutilizzati o sottoutilizzati da destinare alla creazione di “ospitalità diffusa”, da realizzare preferibilmente in partenariato con soggetti privati; g) Realizzazione e potenziamento di centri per l’offerta turistica, di servizi per l’accoglienza dei visitatori (ad es. info-point, internet point, rete WiFi in grado di coprire tutti gli itinerari e di garantire un sistema di guide virtuali, servizi per la fruizione di chiese, castelli e palazzi, musei, aree e siti archeologici, ecc.) e di itinerari ricreativo/turistico-culturale; h) Realizzazione e organizzazione di iniziative ricreative, culturali e didattiche, promossi in collaborazione con associazioni culturali, reti di imprese, università, istituzioni scolastiche, per la valorizzazione degli attrattori culturali e specifici itinerari/reti culturali tematici; i) Creazione e potenziamento di Cultural e creative lab o Cantieri della Creatività promossi in collaborazione con associazioni culturali, reti di imprese, università, istituzioni scolastiche e finalizzati alla creazione di nuovi contenuti, servizi culturali e artistici in genere. j) Interventi di promozione, anche intercomunale, di carattere turistico-culturale.

L’ammontare complessivo delle risorse destinate al finanziamento del presente Avviso è pari a 100 milioni di euro a valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione – FSC. Possono presentare domanda di agevolazione a valere sul presente Avviso i Comuni della Regione Calabria. Il Beneficiario ha l’obbligo di ultimare il programma di spesa entro i termini previsti dalla Convenzione di cui all’art. 13 e, in particolare, entro 18 mesi dalla sottoscrizione della Convenzione. Il contributo concedibile è pari al 100% delle spese sostenute per la realizzazione di Programmi di intervento di importo non inferiore a 300.000 euro. Il contributo massimo concedibile per beneficiario è di 1.500.000 euro. Le domande di agevolazione e i relativi allegati dovranno essere compilate on line, accedendo, previa registrazione, al sito http://www.regione.calabria.it/calabriaeuropa, sottoscritte digitalmente e inviate mediante procedura telematica entro e non oltre le ore 12 del 30 luglio 2018.

 

Condividi questo Articolo
Previous Article

Il 24 giugno la prima Corri AVIS Gallina – Memorial Demetrio Fanti.

Next Article

Da Vibo Valentia lanciato un messaggio di speranza per i pazienti affetti da diabete e obesità

You may also like