Le attività della “Stella del Sud”, continuano con il Programma integrazione.

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Un programma d’integrazione continuo quello della cooperativa sociale Stella del Sud che gestisce i centri d’accoglienza migranti.

Come prevedono le direttive del ministero, ogni struttura accreditata dovrà garantire le forme d’integrazione degli immigrati all’interno del paese ospitato e così la Stella del Sud ha dato vita ad alcuni progetti che fino a questo momento hanno raggiunto gli scopi prefissati.

Uno su tutti è stato quello di iscrivere alcuni immigrati a corsi serali per l’apprendimento della lingua italiana e 8 di loro hanno ottenuto il pass per l’iscrizione alle Superiori e per chi adulto a corsi serali professionali.

Gli otto migranti hanno conseguito il livello di conoscenza della lingua italiana A2 e A1 presso la sede associata dell’istituto comprensivo “Tedeschi” di Serra San Bruno frequentando i corsi dalle 14:00 alle 19:30, dal lunedì al venerdì con la cooperativa Stella del Sud che pur di garantire la frequenza ha messo a disposizione un bus navetta.

Corsi iniziati a fine anno 2017 e oggi superati brillantemente. Risultati che fanno ben sperare in vista dell’inizio del prossimo anno scolastico con la Stella del Sud che ancora una volta ha voluto investire su integrazione e il futuro di ragazzi e ragazze che arrivano in un territorio straniero.

Abbiamo raggiunto un altro traguardo d’integrazioni – ha dichiarato il presidente Nicola Marchese –  speriamo di potere continuare anche per il prossimo futuro affinché tutto questo lavoro non sia invano. I ragazzi che hanno conseguito la licenzia media, hanno superato gli esami con voti eccellenti se pensiamo che molti di loro quando sono arrivati avessero pochissime nozioni della nostra lingua. Il lavoro svolto dai tutor e la frequenza dei corsi ha consentito a questi giovani di superare brillantemente gli esami, segno che quando si lavora con serietà i risultati arriverà. Poi, i ragazzi ci hanno messo del loro con la voglia di fare bene e soprattutto di volere a tutti i costi imparare una nuova cultura. Per il futuro speriamo che si possano iscrivere regolarmente agli istituti superiori o frequentare corsi professionali adatti alle loro conoscenze”.

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