Elicottero nel centro storico, il materiale sequestrato agli indagati al vaglio degli inquirenti

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Elicottero nel centro storico: il lavoro del team investigativo coordinato dal procuratore della Repubblica facente funzioni, Michele Sirgiovanni, procede a ritmo serrato. L’operazione messa a segno nella mattinata di domenica scorsa, ha visto i carabinieri della Compagnia di Tropea, comandata dal capitano Francesco Manzone, entrare in azione tra Nicotera, Vibo, San Gregorio d’Ippona, Gioia Tauro e la Campania non solo per notificare ben sette avvisi di garanzia, ma anche per effettuare una serie di perquisizioni in abitazioni e uffici con sequestro di computer e cellulari. Una mossa inattesa, ma che lascia intuire la determinazione della Procura a voler far luce sull’intera vicenda individuando eventuali responsabilità ed omissioni. Gli esperti di informaticelisposi4a a disposizione del Palazzo di Giustizia hanno già avviato l’esame degli hard disks dei computer sequestrati in Comune nell’ufficio del sindaco e nell’ufficio protocollo, nonché nell’ufficio tecnico e in quello della polizia municipale. Tecnici a lavoro anche per analizzare i tabulati telefonici dei cellulari requisiti a tutti gli indagati. Dall’incrocio dei dati si tenterà di accertare eventuali contatti tenuti tra gli interessati dal 13 settembre in poi. Dalla data, cioè, della presentazione dell’istanza con cui l’amministratore unico della Rotortech srl di San Prisco di Caserta ha richiesto l’autorizzazione ad atterrare nello stadio per un elicottero modello Robinson 44. In sostanza, a lavoro ultimato, sul tavolo del procuratore Sirgiovanni affluiranno una serie di dati destinati a incastrare negli spazi giusti le mancanti tessere del puzzle. Gli avvisi di garanzia sono stati notificati al sindaco Franco Pagano, allo sposo Antonio Gallone, al comandante della polizia municipale Gregorio Milidoni, all’ing. Carmelo Ciampa, responsabile area tecnica del Comune. Dovranno rispondere del reato di abuso d’ufficio. Avvisi di garanzia anche per Salvatore Delfino, commerciante; Enrico Abagnale, pilota di elicottero con brevetto sospeso con decreto dell’Enac; Giovanni Contieri, 32 anni, pilota del Robinson 44. Tutti e tre, sempre in concorso con Antonio Gallone, sono accusati di interruzione e turbamento della normale circolazione stradale.

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