Com’era del tutto prevedibile la notizia del mini-rimpasto di giunta ha fatto nascere le prime fibrillazioni tra i gruppi politici consiliari del capoluogo vibonese. Dopo le dichiarazioni di Alfonsino Grillo, adesso si registra anche la posizione di “Vibo unica” che, con una nota firmata dai consiglieri Claudia Gioia, Samantha Mercadante, Alfredo Lo Bianco e Angelo Palamara, esprimono un loro giudizio critico sulle vicende politiche degli ultimi giorni.
Il giudizio dei quattro esponenti politici di maggioranza si sofferma anche sulla recente costituzione del nuovo gruppo consiliare che si riconosce nelle posizioni del consigliere regionale Vincenzo Pasqua affermando che l’eventuale ampliamento del perimetro della maggioranza dovrebbe essere sancito previa verifica di tutti i soggetti politici che la compongono. Chiara stoccata rivolta al primo cittadino, Elio Costa, da molti accusato di mancata condivisione delle scelte.
“Avremmo voluto evitare documenti ed interventi pubblici – dichiarano i quattro consiglieri – ma la volontà, ad oggi, del sindaco di assumere decisioni in assenza di una preventiva quanto opportuna riunione di maggioranza non ci lascia alternativa. Riteniamo opportuno che venga immediatamente ed attentamente valutato il quadro politico di riferimento partendo dai gruppi consiliari e dalle liste che hanno concorso per l’elezione del sindaco. Le evoluzioni politiche che hanno caratterizzato questi ultimi mesi impongono una riflessione e soprattutto la soluzione di questioni mai discusse”.
