“Ormai appare chiaro a tutti che l’amministrazione Costa ha inteso abbandonare Vibo Marina e il suo porto al proprio destino”. Lo afferma in una nota Giovanni Russo CapogruppoPD in consiglio comunale a Vibo valentia per il quale “il finanziamento del progetto infrastrutturale denominato “Porto di Vibo Marina riqualificazione infrastrutturale e funzionale del Molo Generale Malta e della Banchina Cortese I° lotto funzionale” è stato definitivamente rigettato dal Ministero dello Sviluppo Economico. Nonostante l’opportunità offerta da una Circolare del MISE, di poter finanziare nuovi progetti a valere sulle risorse destinate inizialmente alla riqualificazione del porto di Vibo Marina, da presentare entro il termine prorogato del 3.02.2017, l’amministrazione Costa sceglie di presentare tali nuovi progetti, non sul porto o comunque su Vibo Marina, bensì in altri quartieri di Vibo, dimostrando ancora una volta il totale disinteresse verso la più popolosa ed importante frazione della nostra città. Con delibera di giunta n. 36 del 01/02/2017 l’amministrazione comunale “ai fini di perseguire l’interesse pubblico, intende realizzare un mercatino rionale in località Moderata Durant, zona di espansione della città di Vibo Valentia, con l’obiettivo di incrementare i servizi e nel contempo integrare le periferie con il centro e le memorie storiche costruttive, attraverso la “Realizzazione del mercatino rionale in località Moderata Durant” dell’importo complessivo di Euro 3.100.000,00.”
Inoltre – continua Russo – con delibera di giunta n.35 del 01/02/2017 sempre “al fine dii perseguire l’interesse pubblico, intende riqualificare funzionalmente l’area adiacente al complesso Valentianum e all’area archeologica del quartiere S.Aloe, con l’obiettivo di creazione di un polo di attrazione destinato ad ospitare un piccolo e caratteristico mercatino delle tradizioni enogastronomiche ed artigianali locali, nonché realizzare un’area ludico-ricreativa ed eseguire la ristrutturazione edilizia di fabbricati esistenti, intende realizzare l’intervento di “Riqualificazione funzionale dell’area adiacente al complesso Valentianum e all’area archeologica di S.Aloe” dell’importo complessivo di Euro 2.120.000,00”. Esprimo grande preoccupazione per l’atteggiamento che questa amministrazione sta tenendo nei confronti di Vibo Marina e della sua popolazione. Proprio in questi ultimi giorni tra l’altro, alcuni operatori del porto si sono visti recapitare delle cartelle esorbitanti inerente la Tarsu. Cartelle che rischiano di mettere in ginocchio quelle che sono tra le più importanti attività diportistiche della nostra città. A tal riguardo ho chiesto in commissione che venga rivisto al più presto il regolamento attuale che appare molto generico ed iniquo e di valutare se comunque il regolamento attualmente vigente sia stato correttamente interpretato. In generale dunque un atteggiamento diretto, non alla valorizzazione delle più importanti attività del settore dell’accoglienza e dei servizi, né a salvaguardare le attività presenti nel Porto e del suo indotto occupazionale. Migliorare la qualità della vita a Vibo Marina potrebbe significare dare il giusto impulso all’economia dell’intera città.
“Ma questo a quanto pare – chiosa l’esponente politico – non è tra le priorità di Costa ed i suoi alleati. Ammesso che abbiano qualche priorità”.