I socialisti vibonesi dicono no ad ogni altra possibile forma di vitalizio per i consiglieri regionali. In questo momento particolare per la politica italiana e sopratutto per l’economia delle nostre famiglie è impensabile pensare a forme di “vitalizi” per chi ci deve rappresentare e non sempre agisce per il bene comunitario.
Lo afferma in una nota il segretario provinciale del PSI Gian Maria Lebrino per il quale “Vi è un divario sempre più ampio tra cittadini e istituzioni che va colmato con esempi di alto valore etico e di attaccamento alla causa pubblica. Il buon politico è quello che pensa alle future generazioni e non al proprio torna conto economico. Nulla di populista nelle mie parole ,ma è arrivato il momento di dare ai contribuenti segnali di cambiamento di rotta nella gestione da parte dei gestori . Mi appello al loro buon senso affinché venga ritirata tale proposta. Usate le vostre forze per dare dignità a chi non recepisce alcun reddito e agite in modo che le nuove generazioni capiscano che un futuro in Calabria è ancora possibile”.