Milano si conferma ancora una volta capitale dell’editoria di un paese dove si legge purtroppo sempre di meno. Lo conferma l’interessante progetto presentato dal sindaco Giuseppe Sala, dall’assessore alla cultura Filippo Del Corno e dal direttore dell’area Biblioteche della città Stefano Parise che hanno annunciato un investimento di 22.3 milioni di euro per il rilancio delle 26 biblioteche comunali.
Fondi che saranno utilizzati per nuove aperture serali delle biblioteche milanesi – che dovranno essere aperte fino alle 23 in ogni municipio – e per l’assunzione di 26 nuovi bibliotecari, rendere migliore l’esperienza online delle stesse biblioteche con un nuovo sistema gestionale, consentendo l’accesso ai cataloghi, effettuare ricerche bibliografiche, consultare collezioni digitali di e-book, musica e video e di registrare i prestiti in maniera autonoma. Inoltre, per i più giovani, è prevista anche la creazione di una gaming zone, ovvero uno spazio dedicato ai videogiochi, nonché corsi di alfabetizzazione informatica destinati soprattutto agli over 65.
Il Sindaco nel presentare questo progetto ha evuidenziato i “numeri” delle biblioteche milanesi: 1.5 milioni di libri presi in prestito e 1.3 milioni consultati e gli iscritti saliti a 86mila di cui più del 21% sono under 14. Infine, si conta di aprire una nuova biblioteca a Lorenteggio, rione periferico della città.
Una buona notizia per tutti gli amanti della lettura e della cultura in generale e che dovrebbe far riflettere sopratutto le amministrazione comunali, provinciali e regionali del nostro Sud dove le biblioteche vengono trascurate da troppo tempo.