Si è conclusa, con un fragoroso successo, la tre giorni Fai. E’ tempo di bilanci tutti in segno positivo. Circa 700 studenti visitatori, più di trecento gli apprendisti ciceroni dei licei vibonesi “Morelli”,”Berto” e” Capialbi”. “Rifacendo i conti siamo a quasi 5000 visitatori,- ha commentato a caldo la portavoce della Delegazione FAI di Vibo Valentia Teresa Saeli- la visita ai siti ha rappresentato per tutti un’ occasione di riscoperta di un grande patrimonio culturale che appartiene alla comunità e che assume un grande significato per la sua cultura e per la sua identità.” Ringraziamenti sentiti, quelli espressi dalla Saeli:”Doverosi sono i ringraziamenti a tutti coloro che hanno contributo al successo della tre giorni”. Un lungo elenco, quello stilato dalla Saeli, la quale ha evidenziato il contributo della Protezione civile; del Conservatorio “Torrefranca”; dell’Accademia italiana della cucina; dell’associazione “Mnemosyne”; dell’impresa Lo Bianco, del Csv, della Baldo affissioni; del Filippo’s dei Daffinà; della pasticceria di Rosario Ciccio’; dell’archeologa Maria D’Andre;, dei volontari del Fai Manuela Muratore; Claudia De Masi, capodelegazione; di Maurizio Bonanno, addetto stamp; di Angela Bentivoglio, responsabile raccolta fondi e Anna Crupi, responsabile scuola; nonchè dei docenti referenti delle scuole Bianca Cimato, Brigida Ferrante, Caterina Ferro; del presidente della Camera di commercio, Michele Lico per l’apertura del Museo Limen; del sindaco Elio Costa;degli assessori Scuticchio e Bellantoni; dell’architetto Conocchiella per la Provincia, del dottor Fabrizio Sudano per la Soprintendenza.
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