Pino Macino, da Pupari e Pupi
Gioia Tauro ha finalmente un Club service. Il Lions Club Gioia Tauro – Piana è stato oggi omologato dalla sede internazionale ed è entrato a far parte della Associazione di servizio umanitario più grande del mondo. Gioia Tauro e la Piana ne avevano bisogno. Già il Lions International operava a Gioia Tauro e nella Piana con altri gloriosi Club …ma la necessità di farne nascere un altro che nel nome riportasse all’urgenza dell’impegno la Città per la Città e la Piana per la Piana era oramai irrimandabile.

Un Club laico, capace di dialogo e confronto, aperto alle idee ed alla collaborazione di tutti gli uomini e le donne di buona volontà, desideroso di costruire ponti, di superare luoghi comuni, di aiutare la collaborazione tra Persone, avendo una visione ed una missione grande e sostenibile.Non sarà facile. Perchè affrontiamo nella Città e nella Piana una situazione veramente difficile e non ci potrà essere via di uscita senza la generosità dell’animo e l’apertura della mente.Il nostro impegno…per il quale spenderemo le nostre professionalità ed il nostro cuore?: territorio, scuola, sanità, legalità, tutela del lavoro e dei deboli, aiuto alle Istituzioni con la pratica della cittadinanza attiva ed umanitaria e il sostegno ad azioni guidate dai principio e dalla pratica di solidarietà e sussidiarietà orizzontale…Ma non ci potremo fermare al solo nostro territorio……perchè apparteniamo all’Umanità.
Nei nostri programmi internazionali – sempre finora realizzati – abbiamo l’ambizioso traguardo di cambiare in meglio la vita – entro il 2021- per almeno duecento milioni di uomini, donne e bambini.Nei cento anni di attività dell’Associazione siamo diventati un punto di riferimento nella lotta contro la cecità prevenibile, della conoscenza dell’autismo, della lotta ai tumori; quest’anno partirà una grande campagna per la lotta al diabete…e poi c’è sempre da pensare a chi ha bisogno di aiuto oggi e subito. Si cercherà di fare al meglio. E’ un grande obbiettivo. Avremo bisogno del consiglio e dell’aiuto di tutti. E lo chiederemo. E siamo sicuri che lo avremo.
Infine consentitemi una nota personale: ho l’onore e l’orgoglio di essere il Primo Presidente del nuovo Club. Ringrazio i soci che mi hanno chiamato a questo servizio. Spero di esserne degno.