Un vero e proprio muro umano di oltre un milione di persone previste, si schiera lungo i confini della Polonia, terra nativa di papa Woitila, oggi 7 ottobre, festa della Madonna del Rosario e ricorrenza della vittoria a Lepanto contro i turchi, nel 1571.
L’iniziativa, intitolata “Rosario alle frontiere”, ha l’intento di “formare un muro di protezione intorno ai confini del Paese per
chiedere alla Madonna di salvare la Polonia e l’Europa dal nichilismo islamista e dal rinnegamento della fede cristiana”. Fa riflettere il fatto che solo pochi giornali e tra questi mediterraneinews, ne stiano dando notizia, nel silenzio assordante anche di organi di stampa vaticana, nonostante l’ingente mobilitazione di preghiera è ufficialmente patrocinata dalla Conferenza episcopale polacca, che ha messo a disposizione tutte le chiese lungo il confine della Polonia per consentire ai fedeli cattolici, di partecipare all’Eucarestia e all’Adorazione del Santissimo Sacramento. La recita del Rosario avrà inizio alle 14 con il desiderio di pregare per la conversione della Polonia dell’Europa e di tutto il mondo a Cristo, affinché più anime siano salvate dalla dannazione eterna e trovino il loro cammino verso Dio.
“Il Rosario è l’arma più potente contro il male, in grado di cambiare la storia” affermano gli organizzatori, e che “abbiamo scelto il 7 ottobre 2017 perché è la festa della Madonna del Rosario, istituita dopo la vittoria di Lepanto; è il primo sabato del mese (la Madonna, a Fatima, ha detto di pregare il primo sabato del mese per la salvezza del mondo); è il 140° anniversario delle apparizioni di Gietrzwald (le uniche apparizioni mariane polacche riconosciute dalla Chiesa).
Siamo nel centenario delle apparizioni di Fatima (particolarmente legate alla recita del Rosario); è la vigilia del centenario della ricomparsa della Polonia sulle carte dell’Europa (ricomparsa dovuta a Maria Madre della Polonia)”. Qualcuno, a buon ragione o a torto, teme questo raduno di preghiera, perchè, pare, che ci sia più convinzione tra i non credenti del pericolo e dell’efficacia della preghiera, che tra alcuni credenti stessi tra quelli che hanno perso la fede sostituendo alla centralità di Cristo, l’uomo e il suo nuovo umanesimo materialista e progressista!!!!
Un cammino che vede contrapporsi un progetto di Nuovo Ordine Mondiale Cristico profetato nelle sacre scritture, rispetto ad un Nuovo Ordine Mondiale Anticristico che sta a cuore agli antagonisti atei e simpatizzanti satanisti dell’ultima ora.
Una fine dei tempi, che vede contrapporsi il disegno biblico della Chiesa Romana Una, Santa, Cattolica e Apostolica in Cristo , contro il progetto di una Chiesa Ecumenica e Universale che mira all’Unità nella Diversità non intorno alla figura divina di Cristo, bensì intorno all’Uomo del Nuovo Umanesimo Panteista.