Siamo giunti all’assurdo che schiaccia le menti nel dover scegliere tra guerra e pace, come se quest’ultima non fosse l’unica strada da percorrere fino allo sfinimento per evitare la guerra, segno dell’impotenza umana. Stati e super potenze spinti nella corsa agli armamenti ed oggi costretti a da dover svuotare gli arsenali altrimenti diventano armi vetuste e inservibili, meglio riciclarle all’idiota guerrafondaio di turno.
Il tema della fede o meglio come cercare di capire da che parte si è schierati, sia consapevolmente che inconsapevolmente, è un tema sempre attuale non perché ci sia un vero dibattito in tal senso, ma perché è in corso una omologazione da parte di un pensiero unico e laicizzante che è ormai diventato una moda. Questo subdolo pensiero è legato ad un modernismo che mira all’universalismo ecumenico per un mondo unipolare, alla disperata ricerca di una ammucchiata di fede, di un credo e religiosità nuovi nell’intento di creare una ingannevole unità nella diversità, una semplificazione banale fata da chi non ha luce e spiritualità, rifiutando di rispecchiarsi nella visione Cristo-centrica della Chiesa. Una falsa unità nella diversità per non includere la centralità del Messia cristiano e di Dio, ma mira ad una visione con al centro l’uomo, con finalità panteistico-pagane verso un nuovo cyber umanesimo senza Dio. Diversa è invece la promozione di un ecumenismo cattolico che deve mirare alla centralità del messaggio di Cristo per il dialogo interreligioso. Siamo in uno scontro in atto come se fossimo in un campo di battaglia, dove i conflitti si analizzano con strategie e azioni mirate e, in tal caso, ritorna utile l’analisi con la Teo Intelligence che studia l’escatologia e ci aiuta a comprendere e decifrare l’umano nelle sue componenti complete di corpo, anima e spirito inserito in contesto apocalittico tra il tempo e lo spazio che si completano in un ciclo di eoni.
La Chiesa di Roma, è Una, Santa, Cattolica e Apostolica e sta cercando di portare avanti, da oltre 2000 anni, un progetto biblico con una parte apocalittica della fine dei tempi che mira alla creazione e maturazione delle condizioni socio-religiose per un Nuovo Ordine Mondiale guidato da Gesù Cristo basato sull’amore. Il tutto viene particolarmente sintetizzato nell’invocazione della professione di fede del Credo. Nella Basilica di San Pietro a Roma, vi è un imponente trono incastonato nell’altare del Bernini, (in foto) che è vuoto, in attesa della discesa in spirito del figlio di Dio che, a suo tempo, per opera dello Spirito Santo, si era incarnato nel seno della Vergine Maria e si era fatto uomo.
La chiesa dell’Anticristo, mira a scimmiottare l’identico disegno della Chiesa Cattolica, ma con l’obiettivo furbesco di mettere a capo non Gesù Cristo il Figlio di Dio bensì l’Anticristo il figlio di Satana. Quindi, l’Anticristo e il suo entourage stanno subdolamente lavorando per giungere all’usurpazione del trono di Cristo, il tutto sotto la regia del vero suo padre denominato biblicamente, “Satana”, il demonio, il male, il subdolo, il lupo che si veste da agnello. L’Anticristo è stato concepito per diffondere il male, la guerra, le divisioni, l’odio, e lo fa da sempre, ma in questo periodo escatologico da fine dei tempi, sta scimmiottando e imitando ingannevolmente e goffamente le modalità in uso esclusivo alla figura di Cristo: il Messia dei Cristiani e il Gesù “Messia/Profeta” per i musulmani. L’Anticristo in questi tempi sta invasando vari corpi di personalità influenti, e li sceglie in potenza e per predisposizione al potere e al male.
Il progetto satanico è quello di creare parallelamente un similare progetto Cristico, nell’intento di ingannare tutti facendo loro scacco matto, per sostituire il progetto Cristico dell’amore, portato avanti dalla Chiesa cristiana, con un Nuovo Ordine Mondiale Anticristico portato avanti dalla chiesa di satana, basato sull’odio, sulla guerra, sulla divisione e lo sfrenato senso del potere di sopraffazione nei confronti del prossimo. A chi ha un minimo di lucidità mentale e saggezza spirituale, non v’è dubbio che la propria scelta tra i due progetti, debba ricadere sul progetto del Nuovo Ordine Mondiale Cristico. Invece, e non c’è da stupirsi, la scelta del Nuovo Ordine Mondiale Anticristico è molto gettonata tra uomini e donne idioti e ambiziosi che, per bramosia di potere, hanno venduto l’anima e il corpo a satana.
Ora analizziamo le due correnti di pensiero l’una spirituale e l’altra anti spirituale, chi le sostiene e come sono strutturate le singole organizzazioni terrene.
Nuovo Ordine Mondiale Cristico: Nuovo Mondo nell’Amore di Cristo
In primis la Chiesa Cattolica con sede in Vaticano, sostenuta da Istituti di vita consacrata religiosi e secolari, società di vita apostolica, nonché da organizzazioni di Laici canonicamente erette, istituti di istruzione ai vari livelli, Ordini Cavallereschi Vaticani del Santo Sepolcro, di Malta ecc. Poi vi sono le altre chiese cristiane ortodosse che si identificano nel primato di Pietro e altre Chiese cristiane che si sono distinte nei secoli seguendo un loro percorso di ortodossia. Un particolare rilievo va dato anche alla Chiesa Ortodossa Russa che, per via del comunismo sovietico, è stata perseguitata nel secolo scorso ed oggi ha una sua autonomia, con buone relazioni con la Chiesa di Roma, tanto da essere stata definita, insieme a quella cattolica, il secondo polmone del cristianesimo. Poi vi sono innumerevoli altre organizzazioni di ispirazione cattolica, seppur non erette canonicamente, ma riconosciute dai singoli Stati, tra queste associazioni semplici, onlus, ong, ecc.
Nuovo Ordine Mondiale Anticristico: Nuovo Mondo nell’Odio di Satana.
In primis la Chiesa di Satana, assurdamente riconosciuta ed operante in occidente. Poi a seguire vari organismi falsamente filantropici, altri di natura esoterico-rituali che, tolta la pace dei buoni, (leggasi ingenui), sono strumenti utilizzati per perpetrare l’inganno su base mondiale, vittime anche loro dei vari lupi travestiti da agnello, utili a realizzare il progetto satanico e luciferino necessario e propedeutico per creare le condizioni necessarie per la presentazione al mondo dell’Anticristo, un essere immondo che nutrono e fortificano in aberranti rituali di sacrificali di umani, spesso usando giovani e adolescenti che vengono rapiti: sono vari milioni di giovani nel mondo che scompaiono ogni anno nel silenzio assordante dei falsi moralisti e stampa.
Due progetti che, in linea di principio, in una democrazia matura hanno entrambi il diritto di esistere, atteso che l’uomo può, per suo libero arbitrio, scegliere se vivere nell’amore Cristico, nell’odio Anticristico o aldifuori di entrmbe, in un disegno biblico che li rappresenta tutti come credenti o atei e che, quindi, legittima la loro presenza nel disegno della storia del genere umano. La differenza non sta nel sentirsi comparse partecipi alle varie puntate della fiction apocalittica descritte nei singoli capitoli delle sacre scritture, ma sta nell’essere e sentirsi attori nella sceneggiatura completa per giungere nel finale di un film biblicamente drammatico, ma con una escatologia di speranza che vede nello scontro della fine dei tempi apocalittico, il trionfo totale di Cristo sull’Anticristo, su Satana e su tutto il suo male diffuso.
Oggi l’inganno satanico, si nasconde nel “Lupo travestito di Agnello”, cioè in un essere subdolo e falsamente buono, altamente rappresentativo ed apicale, attesa la partita planetaria in gioco il quale, tende ad occupare abusivamente un posto strategico, alfine di ingannare il popolo cattolico in primis e poi il resto dell’umanità per far cadere tutti nel giogo malvagio dell’Anticristo, tanto ingannevole e ben architettato, da presentarsi prima come il Cristo, per poi attirare tutti a se fideisticamente e quindi poi, mostrare la sua vera natura per distruggerli con l’inflizione di pene infernali; perché per Satana, non dimentichiamolo, noi siamo figli di Dio ed essendo tali, per lui, siamo tutti da trasferire all’inferno. Tanto astuto e falso da far apparire la guerra come un bene sulla libertà, la compressione dei diritti umani come necessari per il bene di tutti, la liberalizzazione di ogni desiderio per sopprimere quel libero arbitrio che permette ai singoli di differenziarsi e poter così controllare le masse, far passare un Nuovo Ordine Mondiale come il toccasana contro le attuali democrazie partecipative, estendere un controllo informatico asfissiante spacciato per difendere la libertà di tutti, insomma, un incaprettamento dell’attuale umanità che viene spacciata per libertà.
Questo è il suo disegno diabolico, ma come ben dice un antico detto, “il diavolo sa fare le pentole, ma non i coperchi”, ed un altro detto ancora afferma emblematicamente che “ha fatto i conti senza l’oste”…Ebbene aldilà del finale del film biblico che vede Cristo vittorioso e sostenuto dalla preghiera dei fedeli, vi è una partita che va giocata non da spettatori bensì da attori. Quello che molti non si rendono conto è che invece, chi più e chi meno, siamo i veri attori e protagonisti di questo tempo tragico, che chiude l’epoca dei cent’anni annunciati a Fatima nel 1917. Papa Woitila e Papa Ratzinger, hanno giocato il grande ruolo dei due agnelli sacrificali durante i loro pontificati: il primo non dimettendosi per rimanere fino allo stremo delle sue forze preparando la successione e il secondo dimettendosi, ma non dopo aver compiuto il comune progetto di traslare i tempi, aldilà del tempo massimo profetato a Fatima. Questo è lo scacco matto praticato all’Anticristo, per cui i tempi attuali vanno letti con questa prospettiva differita, in linea con la profezia mariana. Per cui gran parte dei tempi ultimi si sono già avverati nella grazia di Dio che ce li ha fatti vivere incoscientemente, mentre la lettura umana degli eventi ci ha fatto credere ad una apocalisse ben più dura e cruenta. Siamo adesso nel tratto finale della misura del palmo di Dio con la Sua mano che incombe sulla coda del maligno, che vedremo soccombere con tutti i suoi seguaci, che cadranno come birilli al rumore del Tuono e al verificarsi della Tempesta che tutto, a breve, spazzerà via.
Siamo tutti partecipi in una Matrix globale che ci ha avvinghiato, spogliando l’uomo lentamente dalle sue radici familiari, tradizionali, usi, costumi, culture, abitudini, per essere proiettato nella visione di una globalizzazione imposta, inculcando un nuovo umanesimo che vorrebbe porre l’uomo al centro del creato e non Dio, un uomo padrone di sè e libero di abusare in maniera stupefacente del suo sè, alterando la sua mente, la sua sensorialità, la sua esistenza, una mente drogata che vive nel virtuale più che nel reale. Un essere dipendente dagli altri e da una Intelligenza Artificiale senza più la sua autonomia e lucidità di giudizio che ne facevano un uomo libero e forte.
Guardando il film della storia del genere umano in questa fase finale, sappiamo che ci verrà presto servito, su un piatto d’argento, l’Anticristo: il figlio di satana. Ma questi ha un padre e una madre umani che l’anno maleficamente concepito in copro materiale ed allevato nell’intento di inseguire il sogno di vederlo trionfante sul trono del mondo, con una piramide di organismi e uomini apicali corrotti e venduti a Satana che si sono svenati per miliardi e miliardi di denari investendo, comprando e corrompendo i potenti di ogni nazione, finanziando, per i loro secondi fini con Ong, Fondazioni e associazioni di ogni tipo, pronte a ricambiare il facile e lauto favore di riconoscere, a tempo debito, il “figlio”, come l’uomo giusto delle nazioni, capo, benefattore e generoso filantropo, mentre invece, sarà l’ingannatore.
Tra le famiglie della élite nera oggi primeggia in ogni tribù e ceppo di discendenza una corsa per essere e apparire al loro interno l’Anticristo, perchè anche tra queste famiglie vive l’inganno e la gelosia, nonché l’ambizione, che sia dal proprio ceppo tribale e rituale il parto satanico con la genitura dell’Anticristo. Presto e a breve vedremo scendere in scena l’Anticristo già sostenuto nel nascondimento dal “falso Profeta” biblico, il moderno giuda della fine dei tempi, che lo presenterà o, forse, lo ha già presentato in questa prima fase di inganno senza che ce ne fossimo accorti perché nella fase del filantropo, dell’uomo da premio Nobel per la pace, dell’ecologista, del naturalista, egli fa l’ingannatore vile che vive nel nascondimento, a capo di un governo ombra, per poi sperare, pian piano, di vestire i panni spirituali del falso Cristo, con falsi miracoli e falsi prodigi di natura satanica, come raccontano le sacre scritture, ma potrebbe essere messo di lato per altro individuo, da invasare, in caso di cambio di strategia. Tutto ciò è stato profetato e dovrà accadere seppur il tutto in un tempo, ormai, molto più ridotto. Se per ipotesi la profezia non la si facesse adempiere, intervenendo umanamente, si correrebbe il rischio di offrire un’arma di ulteriore inganno al nemico, potendo egli affermare che così non adempiendosi le profezie, vengono smentite le sacre scritture. Per cui, l’azione umana per contrastare l’azione malvagia è utile e necessaria, ma per sconfiggere, annientare e non far perdurare per l’intero tempo profetato l’azione malefica. Ci sarà la necessità, nel contempo, di un ulteriore intervento divino il quale, servendosi di una schiera di Angeli, di 144.000 uomini speciali biblicamente annunciati e, di questi, uno in particolare sarà dotato della forza morale e spirituale necessari per smascherare sul nascere l’Anticristo, combatteranno uniti per annientarlo e scacciarlo, vincendo definitivamente, sul campo, la battaglia finale.
Lasciamo che il film biblico-apocalittico si completi in ogni sua fase e quando arriveremo al suo finale, nel mentre scorreranno i titoli di coda, comodamente seduti nel focolare domestico, assisteremo al compimento della tanto desiderata profezia sulla Parusia, con il Cristo che ritorna tra le nuvole nel mentre sventola la bandiera con la scritta” Victoria Est”…
Qoelet 2,24-25: <Non c’è di meglio per l’uomo che mangiare e bere e godersi il frutto delle sue fatiche; mi sono accorto che anche Questo viene dalle mani di Dio. Difatti, chi può mangiare o godere senza di lui?>
Buona visone a tutti…