Per giovedì prossimo, come è noto è stato convocato il Comitato di Rappresentanza dei sindaci della provincia di Vibo Valentia per prendere ancora una volta in esame i problemi e le soluzioni della sanità vibonese.
“Molte le autorevoli richieste – fa sapere in una nota il sindaco di Soriano Francesco Bartone, giuste ed apprezzabili anche nelle proposte soprattutto di alcuni medici che hanno dato nonostante difficoltà ed insipienze delle dirigenze e di politici ,notevoli contributi professionali”.
“Finora abbiamo assistito ad assemblee, performance, proclami, impegni , celebrazioni ma la realtà è quella nota a tutti penosa soprattutto ai cittadini ”.
Anche alcuni colleghi sindaci, in passato , fino all’altro ieri , puntualmente per partito preso con enfasi e chiacchere, hanno osannato a questa o a quella dirigenza di parte o a certa politica a loro vicina, giurando alla “Cetto la qualunque “che gli impegni saranno mantenuti e la provincia avrà ottima sanità che non ha da invidiare nulla ad altra fuori Calabria.
Se il Comitato a mio modo di vedere, avrà ancora una volta questi presupposti e si concluderà con inconcludenti azioni, si chiede allora al Presidente Luigi Tassone che l’assemblea non ha ragione di essere convocata.
In parte è vero che il commissario Scura è stato un fallimento ed è giusto che la sanità in Calabria torni alla politica, (fa bene il Presidente Oliverio ad alzare la sua autorevole voce a Roma) ma è anche vero ,per quanto ci riguarda, che il commissario vibonese espressione della politica regionale Angela Caligiuri, con insipienza, non ha dato per quanto possibile nessun contributo né ha saputo muovere foglia.
Colgo l’occasione qui per chiedere le sue dimissioni, sicuro che alcuni colleghi ed altri politici della domenica mi additeranno con la loro pronta riconosciuta politica.
