Re Vittorio Emanuele III. Il rientro in Italia della salma dove riposerà accanto alla Regina Elena.

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Pino Macino, da Pupari & Pupi

Nella mia Città – Gioia Tauro – c’è una centralissima via intitolata al Re Vittorio Emanuele III… e così un’altra che ricorda la Regina Elena…ed ancora la Principessa Mafalda etc.  E’ perchè l’Italia è stata una Monarchia…poco da ridire. Ma ora il rientro in Patria delle povere ossa del Re che concluse l’epoca risorgimentale e che la tradì con il fascismo, la guerra perduta con sulla testa le corone di re di Albania ed Imperatore nientemeno che d’Etiopia, la perdita dei territori costati il sacrificio della I Guerra mondiale…del Re che firmò le Leggi Razziali e che abbandonò il Paese allo stremo ed occupato da americani e tedeschi..fa discutere… riempire le prime pagine dei giornali.E rinfocolare odi. E’ perchè la Storia non è acqua…ci appartiene…ci identifica…ci fa parteggiare. Non ne farei gran questione…ma la  cosa non è semplicissima. Mio nonno paterno era monarchico…..mio padre – che monarchico non era – quando soldato prigioniero dei tedeschi dovette scegliere tra la possibilità di tornare in Italia con le truppe della Repubblica sociale asservita ad Hitler o stare nei durissimi lager di lavoro e di morte dal quale tornò che pesava 35 Kg….scelse il lager. Aveva prestato giuramento al Re che rappresentava il Paese e riteneva suo dovere rispettare il Giuramento: furono in 600.000…migliaia e migliaia non tornarono e di essi la Patria non si ricordò mai..benchè rappresentassero la dignità e la resistenza  della Nuova Italia. Ora si discute sulla legittimità o meno dell’aereo militare usato per il trasporto delle ossa e per il saluto diplomatico che non è stato negato.Stupidaggini….anche i monarchici e quella metà di italiani che votarono monarchia hanno bisogno di rispetto..anche i perdenti lo meritano .E finiamola pure con il Pantheon….là dentro non ci andranno…per ora. Tra qualche tempo – saranno pure secoli – a qualcuno verrà in mente di mettere insieme i non molti re d’Itala…come si fa per le collezioni complete. E nessuno avrà da ridire. Passato il tempo, anche le miserie della Storia trovano un altro colore e le giustificazioni si inventano sempre. In Austria campano alla grande con Sissi, Cicco Peppe e le palle di Mozart…E se i Savoia oggi non sono per nulla amati in Italia è perchè i Savoia che gli Italiani conoscono sono quelli dell’Isola dei famosi…dell’Isola di Cavallo e dei paradisi fiscali….La Storia non si studia più….

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