<Contro la criminalità serve una azione comune di tutte le forze dell’ordine e magistratura. I cittadini fanno già la loro parte con denunce e senza omertà. Ma i risultati, purtroppo non si riscontrano e non si può rimanere fermi davanti a tanto scempio>. Questo è il grido di dolore di alcuni commercianti di Nicotera intervistati da MediterraneiNews.
<Sono troppi ed impuniti gli atti di prevaricazione della criminalità. Altro che mafia. Questa è pura criminalità comune, gente del pizzo, poveracci che strozzano ed incendiano proprio perché non sono organizzati.> Queste amare considerazioni dei commercianti, hanno un senso se lette alla luce di molti accadimenti nel territorio di Nicotera, rimasti senza alcun colpevole. E’ ancora vivo nella gente il sacrilego gesto vandalico perpetrato oltre un anno fa, ai danni del locale cimitero, luogo sacro ed inviolabile agli uomini ma non ai vandali e criminali.
<L’altra notte abbiamo assistito all’incendio del negozio Splendidi e Splendenti che non ha avuto neanche il tempo di essere inaugurato. Ci domandiamo chi può avere interesse a danneggiare irreparabilmente una attività? Un mafioso? logica vuole che lo faccia avviare per poi chiedere il pizzo, ma incendiarlo prima dell’apertura è pura criminalità, vero vandalismo, schizofrenia delinquenziale>.
Dopo questo sfogo, diamo notizia che un gruppo di commercianti è pronto a dare vita all’Associazione Commercianti Nicoteresi, alfine di avere forza e corporativismo attivo, contro tutti gli atti che danneggiano le attività commerciali specie in un periodo di crisi economica. L’appello alle forze dell’ordine, al prefetto, Questore e Magistrati affinché facciano il loro pieno dovere e individuano i malfattori, punendoli severamente senza attenuanti.
Un comune sciolto per mafia non può essere lasciato alla berlina delinquenziale, lasciandoli spadroneggiare di giorno e di notte. Un controllo del territorio, – alla luce dei fatti, – pur riconoscendo forme di attività di controllo da parte delle forze dell’ordine – risulta insufficiente e inadeguato. Una videosorveglianza mai applicata, un potenziamento delle locali caserme mai messo in linea con le effettive necessita, questo è quanto viene amaramente considerato dai commercianti e dai cittadini.
Un appello della società civile lanciato tramite le pagine del giornale per una protesta immediata in risposta alla criminalità e per la legalità, senza se e senza ma e senza le scusanti di una omertà che non ci sta, come dimostrato dalle numerose denunce , purtroppo, spesso accompagnate da scarsi risultati investigativi e giudiziari.