La località cosidetta “torretta” è uno degli accesi del Quartiere Palmentieri, uno dei quartieri storici della città di Nicotera costruito durante il periodo della dominazione normanna della città e che, tra le altre cose, conserva l’unica porta rimasta, delle sette fatte costruire da Roberto il Guiscardo, che è per l’appunto detta Porta Palmentieri. Tale quartiere era anticamente popolato dai pescatori dato che, abbarbicato com’era sulla collina e aprendosi come un gran balcone sul mare, consentiva loro di tenere costantemente sotto controllo, l’ampio golfo sottostante la città di Nicotera. Attiguo a questo quartiere si trova il rione, anche esso di origine popolare, di Santa Chiara.
E’ un posto davvero meraviglioso e anche urbanisticamente quasi ben conservato, dove tra un dedalo di affascinanti viuzze, si snodano le case della Nicotera popolare di un tempo. Un posto quindi che non meriterebbe una micro-discarica come quella che gli scatti fotografici che vi proponiamo ci fanno vedere.
Come si può notare è stato scaricato di tutto e di più – pezzi di legno, plastica, rifiuti di vario genere – che conferiscono a questo posto un aspetto a dir poco sordido. Insomma un posto comodo dove chiunque può disfarsi di quello che vuole ma anche un posto che ridotto in questo modo – e non è certo l’unico in città – rappresenta un grave rischio per la salute dei cittadini (pensate cosa potrebbe accadere se tuitto quel materiale prendesse fuoco per dirne una) e di sicuro si è trasformato anche in un comodo rifugi per topi e insetti di ogni genere. Inoltre alcune persone passando con l’auto hanno bucato le gomme per via di cocci di vetro e chiodi presenti. Da sottolineare che tutta questa immondizia non proviene dal quartiere in questione – la zona difatti è scarsamente popolata e per di più da anziani – e quindi chi sporca viene da fuori rione. Qualcuno dice persino di aver visto gente di comuni limitrofi al nostro.
Un oltraggio per tutti i cittadini che invece conferiscono regolarmente i propri rifiuti e per tutti gli amanti dell’ambiente che certo, anche in queste desolate contrade per fortuna non mancano.
Per questo motivo – nel segnalare questa incresciosa situazione che a quanto pare, a detta degli abitanti della zona, si ripete con una certa regolarità (l’area in passato è stata più volte ripulita ma poi torna di nuovo a ricoprirsi di immondizia) – cogliamo l’occasione per lanciare un appello alla Commissione straordinaria che siede al comune per ovviare a questa autentica sconcezza, sottolineando che quel quartiere e quel posto specifico, meriterrebro tutt’altra valorizzazione.