Giovedì 3 Maggio, alle ore 17:00, presso la sala convegni dell’Istituto tecnico Nautico, in via Riviera Prangi, a Pizzo calabro, si terrà un interessante iniziativa medico-scientifica.
Scopo della stessa, sarà illustrare i dati e i risultati scientifici dell’innovativo progetto – denominato GinnastichiAmo – promosso su tutto il territorio nazionale, dall’Accademia nazionale di cultura sportiva (Ancs), nonché presentare il libro “Il Manuale Motorio dell’ Anziano” scritto dal Prof. Avery D. Faigenbaum (New Jersey, Ewing), dal prof. Michele Panzarino (Roma), dal Prof. Carmelo Bazzano (Massachussets – Boston) e dal Prof. Mario Bellucci (Roma).
All’evento, parteciperanno il Sindaco di Pizzo calabro Dott. Gianluca Callipo, l’Assessore alle politiche sociali Dott. Pasquale Marino, il consigliere delegato allo Sport Dott.ssa. Giorgia Andolfi, il Direttore dell’ANCS, dott. Michele Panzarino, la responsabile delle attività motoria adattata, del centro ricerche dell’Accademia – sezione ANCS Calabria – dott.ssa Anna Pintimalli, (nella foto con il sindaco di Pizzo calabro, il giorno della presentazione del progetto) e il ricercatore dott. Vincenzo Panunzio.
Il progetto “GinnastichiAmo” – promosso su tutto il territorio italiano dall’Accademia nazionale di cultura sportiva (Ancs) e dal suo centro ricerche (diretti dallo stesso prof. Michele Panzarino, docente di Fitness degli anziani all’Università Tor Vergata di Roma e all’Università telematica San Raffaele) che già conta 54 sedi in tutta Italia, con più di 90 centri anziani coinvolti – è un progetto molto innovativo che da due anni si svolge anche a Pizzo Calabro, grazie alla sinergia che si è instaurata con l’Amministrazione comunale e per la presenza, sul territorio napitino, di qualificati operatori del settore.
Tale progetto, è rivolto alle persone con più di 55 anni di età e si basa sulla partecipazione a un articolato programma ginnico, non la solita ginnastica per anziani, ma un vero e proprio programma scientifico, finalizzato al complessivo benessere psicofisico delle persone che vi partecipano. Il progetto in questione, prevede infatti molteplici attività motorie unite a momenti di socializzazione.
Tutti i soggetti che hanno preso parte al progetto stesso, sono stati monitorati da un team di ricercatori dal centro ricerche che si occupa esclusivamente della terza età (che opera all’interno dell’Università Tor Vergata di Roma, ma che collabora attivamente anche con altri enti, come l’Ordine dei medici e il CONI), attraverso la valutazione della loro efficienza fisica, mediante monitoraggi semestrali e poi, sottoposti a test psicoattitudinali. I dati raccolti, oltre a monitorare i progressi conseguiti dai singoli iscritti, hanno così contribuito alla ricerca scientifica che, grazie a questo stesso progetto, si sta conducendo su tutto il territorio nazionale, per indagare al meglio gli effetti benefici del fitness sugli anziani.