“Scilla Cuore”, il più importante congresso di cardiologia del Sud Italia, celebrato dal 19 al 22 aprile giunge, quest’anno, alla sua XVIII edizione.
Le grandi tematiche cardiologiche, affrontate alla luce delle più importanti novità della ricerca scientifica, hanno avuto, in questa edizione, il taglio del nastro con una madrina d’eccezione, Benedetta Rinaldi, conduttrice di Rai 1, assieme al professore Vincenzo Montemurro. Una novità assoluta è stata la partecipazione dell’associazione di promozione sociale e culturale Medexperience che, con il patrocinio del club per l’Unesco di Vibo Valentia, ha costruito una splendida cornice culturale ed enogastronomica per l’evento medico-scientifico.
La presenza di artisti, aziende enogastronomiche e abili maestri artigiani, vere ed autentiche eccellenze della regione, ha contribuito a rendere unico ed autentico un evento che già ben contraddistingue la terra di Calabria in termini di qualità ed autorevolezza, ormai da diversi anni, in ambito cardiologico. Accanto agli artisti appartenenti all’associazione Nove Art (presenti Antonio Palmara, Beniamino Giannini, Antonella Fortuna, Celeste Fortuna, Alba Nisticò, Tonino Gaudioso, Grazia Varone, Daniela Sibbio, Antonio Salvatore Maio, Lilla Calello) sono stati presenti Fiorella Restuccia, con la sua produzione di saponi naturali e due orafe d’eccellenza, Nina Tornatora con il brand “Cariatide” e Rosalba Fazzari con “Nancy Gioielli”.
La parte enogastronomica, come conferma Antonino Tornatora, consulente commerciale e marketing dell’associazione, è stata l’autentica ciliegina sulla torta grazie alla presenza di produttori del calibro di Delizie Vaticane, Pasticceria Scutellà, Nero Di Calabria, Caciocavallo di Ciminà, Vino Chimento, che hanno deliziato il palato dei partecipanti con genuini prodotti delle migliori tradizioni calabresi. “Quello offerto a Scilla – ha affermato il presidente Maria Loscrì -, è stato un mix di saperi, sapori, odori, colori unici che certamente hanno dato un imprinting indelebile ai partecipanti a “Scilla Cuore”. Portare con sè elementi culturali di una comunità ospitante significa, per i fruitori di un’esperienze turistica, diventare partecipi delle componenti storiche, linguistiche, culturali, paesaggistiche di una comunità la quale, nella condivisione, diviene essa stessa protagonista attiva della valorizzazione e tutela del proprio patrimonio culturale, parte integrante dei processi di preservazione delle tradizioni e dei costumi dei popoli. MedExeperience è un’occasione straordinaria che abbiamo ideato e realizzato per le nostre comunità con l’obiettivo di far conoscere, apprezzare e divulgare un modello di cultura identificato nella definizione di “Mediterraneo” e che si caratterizza in termini di sostenibilità, accessibilità, socialità, responsabilità, etica, partecipazione attiva”.