Nicotera; mentre si rinnova il rito dell’infiorata ci si prepara a ricordare, il 60° della presenza in città, delle “Suore Figlie della Chiesa”.

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Come ogni – in occasione della festività del Corpus domini – si è rinnovato a Nicotera, assieme alla tradizionale processione, il suggestivo rito dell’Infiorata che viene realizzata ogni anno davanti alla Chiesa del SS Rosario, nel cuore del centro storico della città.

La tradizione delle Infiorate – lo ricordiamo – è nata a Roma nella prima metà del XVII secolo come espressione della cosiddetta festa floreale. Si ritiene, infatti, che la tradizione di creare quadri per mezzo di fiori fosse nata nella basilica vaticana ad opera di Benedetto Drei, responsabile della Floreria vaticana, e di suo figlio Pietro, i quali avevano usato “fiori frondati e minuzzati ad emulazione dell’opere del mosaico” il 29 giugno 1625, festa dei santi Pietro e Paolo, patroni di Roma. Pochi anni dopo, nel 1633, un altro quadro floreale venne realizzata da Stefano Speranza, uno stretto collaboratore del Bernini. Oreste Raggi ci informa che, morto Benedetto Drei, fu proprio Bernini a succedergli, e che “da Roma quest’arte si divulgò”. La tradizione barocca delle decorazioni floreali era stata adottata già nel XVII secolo nelle località dei Castelli romani probabilmente per gli stretti legami di questo territorio con lo stesso Bernini, il principale artefice di feste barocche. La prima infiorata allestita per la festività del Corpus Domini risale al 1778 (anno in cui vennero allestiti alcuni quadri floreali nella via Sforza di Genzano).

A realizzare il tutto dei giovani del posto (nella foto) – uomini e donne – che animano la vita di questa piccola ma operosa comunità cristina che ruota attorno alla chiesa in questione, grazie al dinamismo delle “Suore Figlie della Chiesa” che da decenni operano nella nostra città, fondendo religione e impegno sociale. Un lavoro duro quello dell’infiorata dove prima si deve girare per giorni a trovare la “materia prima” e poi stare a lì a fare la composizione, sotto il sole, in una giornata dove si è raggiunto il primo picco di calura dell’estate che inesorabilmente avanza. “Ringraziare e ripartire” è lo slogan scelto quest’anno.

Parole non casuale perchè questo per la piccola comunità religiosa non è un anno qualsiasi, in quanto ricorre il sessantesimo anniversario dell’arrivo a a Nicotera nel lontano 13 giugno 1958, delle religiose dell’ordine delle “Figlie della Chiesa” (fondato da Maria Olivia Bonaldo, la giovane insegnante di Castelfranco veneto rimasta folgorata dalla chiamata del Signore), per obbedire al Papa Pio XII che proponeva loro il meridione come terra per seminare la Parola di Dio a gente semplice e povera.

E le “Figlie della Chiesa” hanno fatto tanto per la nostra citt° in questio sessant’anni: hanno reso viva la vita religiosa della Chiesa del SS Rosario, hanno insegnato la catechesi e la parola di Dio a genereazioni di nicoteresi; hanno fatto opere di carità prodigrndosi per i più deboli; hanno portato conforto a chi si è rivolto a loro in momenti difficili dell’esistenza terrena; hanno – attarverso il cosiddetto Rosario Sociale – costituito un piccolo opificio spirituale e matreiale dove tanti giovani si sono cresciuti nel rispetto della Fede, del vivere civile e dell’amor loci.

Così il 13 giugno di questo 2018 la comunità si stringerà – e bisogna essere in tanti – alle tre consorelle delle Suore Figlie della Chiesa (Suor Nunzia, Suor Teresa e Suor Caterina) rimaste, per una adorazione eucaristica. “Oggi a sessant’anni di distanza – si legge nel manifesto/invito – vogliamo fare memoria dell’arrivo delle Figlie della Chiesa in questa città e dell’adorazione eucaristica con il vivo desiderio di riscoprire il dono della Presenza eucaristica”. “Ripartire da Emmaus” è il tema scelto per le suddette celebrazioni. 

Il programma prevede: Domenica 10 giugno durante l’eucarestia domenicale celebrata nelle diverse chiese della città, una preghiera di intercessione per le vocazioni alla vita religiosa femminile. A seguire – Lunedì 11 giugno – alle ore 17.30, il Santo Rosario Eucaristico, la preghiera del Vespro e a seguire la Santa Messa; Martedì 12 giugno alle ore 18.00, il Santo Rosario Eucaristico, la Santa Messa con Omelia e Catechesi alle 18.30 e la veglia eucaristica comunitaria alle ore 21.00. Mercoledi 13 Giugno infine, si terrà la Concelebrazione eucaristica presieduto dal vescovo di Mileto-Nicotera-Tropea, Mons. Luigi Renzo.

Un momento importante dunque e non solo per i credenti perchè le Suore Figlie della Chiesa, sono sempre state al servizio di tutti – umili lavoratrici della Vigna del Signore – i nicoteresi, ultima di una lunga serie di ordini religiosi che hanno contribuito alla crescita non solo spirituale ma anche civile della nostra piccola comunità. Senza dimenticare che il 13 giugno del 58, per mezzo delle “Suore Figlie della Chiesa” è nata l’Adorazione Eucaristica Perpetua che continua incessantemente ed è un vero dono di grazia per la città di Nicotera.

Sempre nella giornata di ieri – nella ricorrenza del Corpus Domini – alcuni volontari della oratorio parrocchiale hanno realizzato un belissimo altarino collocato nella Piazza Cavour.

 

 

 

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