Vitaliano Papillo è di nuovo sindaco di Gerocarne. Il verdetto è arrivato nella notte dopo uno spoglio senza particolari patemi d’animo.
Già intorno alla mezzanotte i dati delle prime due sezioni davano l’esponente del Partito Democratico in netto vantaggio sull’avversario ed ex amministratore Paolo Crispo. Infine quando ormai si era fatta l’alba, lo scrutinio della quarta sezione, la più numerosa in termini di elettori ha sancito l’ampio margine di vittoria del primo cittadino – oltre 350 voti e 25 punti percentuali.
Papillo che ha condotto una campagna tutta all’attacco sopratutto sui social network dove con dovizia di particolari ha illustrato l’impressionanta serie di interventi e di lavori pubblici realizzati durante il suo primo mandato: dalla piccola area industriale alla riqualificazione della scuola cittadina, dalla cura degli impianti sportivi alla realizzazione della biblioteca comunale.
Papillo è ora chiamato a completare questo percorso con una rinnovata progettualità che sfrutti anche la collocazione geografica del piccolo borgo poste sull’asse Mileto-Soriano-Serra San Bruno per fermare il nemico numero uno di tutti i centri dell’Alto Mesima e cioè il progressivo spopolamento. In questo senso, la recente realizzazione della piccola area industriale per recuperare la tradizione del legno e della terracotta è sicuramente una buona occasione di sviluppo.
“Una grande riaffermazione, suggellata dall’enorme distacco di 362 preferenze, cui è seguita una valanga di messaggi e attestazioni di stima e affetto da ogni dove – ha dichiarato il primo cittadino – Da commuovere e, allo stesso tempo, caricarci della responsabilità idonea a farci continuare sulla strada tracciata, verso nuovi obiettivi che consentano di soddisfare le vostre necessità e quelle del nostro territorio, valorizzando il positivo che abbiamo compiuto e correggendo gli eventuali errori che inevitabilmente possiamo aver commesso”.