Scattano le prime sanzioni per i “migranti dei rifiuti”. Sarebbero stati individuati, infatti, i primi trasgressori non autorizzati a depositare la spazzatura a Nicotera perché residenti in altri comuni. In base all’ordinanza commissariale di fine luglio, quindi, a loro sarà applicata una sanzione amministrativa pecuniaria che oscilla fra i 100 e i 1.500 euro.
Proseguirebbero, quindi, senza sosta i controlli disposti dalla commissione almeno fino a quando non saranno attivate le telecamere nei luoghi ritenuti più sensibili ed a rischio di rilascio senza regole. La terna commissariale modifica, altresì, l’orario di deposito negli appositi cassonetti anticipandolo alle ore 20 fino alle 5. L’orario imposto con la prima ordinanza (22-6), infatti, aveva creato malcontento tra i cittadini, in particolare fra gli anziani costretti ad incamminarsi in tarda serata per buttare il proprio sacchetto della spazzatura.
Il nuovo orario di deposito sarebbe stato deciso per consentire di iniziare la raccolta nelle primissime ore del mattino. Peccato, però, che questa non avviene con regolarità. Spesso i cassonetti traboccano di immondizia anche per due giorni consecutivi senza che nessuno passi a ritirarla, cosicché i sacrifici dei cittadini non avrebbero senso. Al fine di rendere più efficiente il sistema di raccolta e superare tali criticità, la commissione avrebbe tenuto un ulteriore incontro con la ditta dei rifiuti chiedendo, quindi, alla Regione l’autorizzazione a poter scaricare un quantitativo di rsu superiore rispetto a quello attuale in considerazione del fabbisogno aumentato nel periodo estivo.