Nella mattinata odierna, i militari della Stazione di Soriano Calabro, durante un normale servizio di controllo del territorio, dopo essere stati allertati per il rinvenimento di due autovetture risultate poi provento di furto rispettivamente a Sorianello, frazione Fago-Savini e Gerocarne, frazione Sant’Angelo, sono stati informati, a seguito di una chiamata al 112, della presenza nel pieno centro di Soriano Calabro di una persona in completo stato confusionale.
I militari, subito accorsi, hanno ritrovato velocemente la persona che effettivamente era in stato di shock tanto da non riuscire a pronunciare per bene le sue generalità. Alla luce di ciò e delle numerosi ferite e lividi sul corpo, i Carabinieri si sono da subito adoperati per soccorrere il soggetto mediante l’ausilio del 118 che ha deciso di trasferire il malcapitato al Pronto Soccorso di Vibo Valentia.
Ma i militari, non convinti per le dichiarazioni rese nell’immediatezza dal malcapitato, hanno avviato più approfondite indagini sulla sua identità e qui la sorpresa: il soggetto, identificato in Roberto ELIA, classe ’65, originario di Castrovillari, stava scontando la misura cautelare degli arresti domiciliari presso la sua abitazione a Scigliano (CS). Da qui subito le verifiche volte a far luce sulla situazione o sul possibile caso di omonimia, ma nulla: l’identità del soggetto è stata confermata.
Per il 53enne, quindi, sono scattate le manette con l’accusa di evasione. Ancora non è chiaro il motivo circa la sua presenza nel centro cittadino delle preserre calabre; i carabinieri stanno verificando, tra le altre ipotesi, una sua possibile connessione con i rinvenimenti di auto provento di furto, ma allo stato non emergono elementi per sostenere tale teoria. L’Elia, quindi, è stato arrestato dai militari della Stazione di Soriano Calabro per evasione e posto nuovamente agli arresti domiciliari presso la sua abitazione in attesa del processo.