Nella notte appena trascorsa una “Gazzella” del Nucleo Operativo dei Carabinieri di Vibo Valentia, intenta ad effettuare un posto di controllo lungo la statale che lambisce il piccolo centro, ha intercettato una vettura che percorreva la strada a folle velocità.
L’automobile, alla quale veniva intimato l’alt, ha omesso di fermarsi determinando un rocambolesco inseguimento che fortunatamente è terminato poco dopo in una strada secondaria senza alcun danno alle persone o alle cose. Alla guida del mezzo veniva trovato B. D. classe ’95, risultato positivo all’alcool test con un tasso oltre il doppio del minimo consentito che si attestava su 1.2 gr/l. Il passeggero, B. P. classe ’96, evidentemente molto agitato dal controllo, è stato immediatamente perquisito sul posto e trovato in possesso di una busta contenete 75 grammi di marijuana.
Data la presenza della sostanza stupefacenti le attività dei carabinieri si sono estese anche alle abitazione dei due giovani riscontrando, presso la casa del conducente, che vi era stato realizzato un impianto elettrico completamente abusivo che consentiva il furto di energia elettrica dalla vicina rete di distribuzione. In quest’ultimo caso è stato deferito per furto di energia elettrica alla Procura di Vibo Valentia il padre del ragazzo B.P. classe ’65.
I due giovani, rispettivamente, sono stati denunciati per guida in stato di ebrezza (oltre al ritiro della patente di guida ed al sequestro del mezzo) e per detenzione di stupefacente ai fini di spaccio, anch’essi al medesimo ufficio della Procura.