“Legittima difesa”. Salvini e il caso indifendibile

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Pino Macino, da Pupari & Pupi

A me questa storia del Rozzo – ministro della repubblica – che se ne va in carcere a gridare che è ora di fare uscire e graziare l’imprenditore che ha sparato al ladro entrato nel suo cantiere non mi va giù. Non perchè la condanna a 4 anni e mezzo data a quell’imprenditore per tentato omicidio è definitiva e non si discute….no….sempre va rispettata ma nessuno può impedire che sia criticata…perchè una sentenza definitiva non per ciò e sempre è una sentenza giusta. NO…non si può  essere d’accordo con il Rozzo…perchè è un mistificatore  e tende , per suo interesse, a stravolgere la verità. E dunque la prima cosa che va detta è che MAI nessun avvocato dell’Imprenditore ha avanzato ipotesi di legittima difesa. Quell’operaio – romeno –  sorpreso a rubare era stato perfettamente bloccato e con la testa schiacciata a terra  ad opera di un dipendente  -romeno – dello stesso Imprenditore. E’ stato l’Imprenditore che – pur in quelle condizioni – invece di aspettare la Polizia – gli ha sparato alla schiena. Punto. Tentato omicidio.Punto. Nessuna legittima difesa. Punto. E dunque che va a cianciare questo preteso Ministro dell’interno ?  Fa passare i Magistrati per mentecatti e lo fa abusando del suo ruolo. Questo oramai è intollerabile, specie quando lo fa indossando le divise che non ha alcun diritto di indossare.

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