Strada provinciale 23, manifestazione pacifica di “Noi per Joppolo” in Prefettura per evitare l'ennesima beffa Strada provinciale 23, manifestazione pacifica di “Noi per Joppolo” in Prefettura per evitare l'ennesima beffa

Strada provinciale 23, manifestazione pacifica di “Noi per Joppolo” in Prefettura per evitare l’ennesima beffa

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L’associazione “Noi per Joppolo” del presidente Giovanna Rodolico, manifesterà pacificamente davanti alla Prefettura di Vibo Valentia, mattina di lunedì 1 aprile, a partire dalle 9 alle 12,30, durante la quale chiederà un incontro con il prefetto Giuseppe Gualtieri.

Una decisione scaturita dal fatto che, a quindici mesi dalla chiusura della strada provinciale 23, nel tratto Joppolo-Coccorino, l’iter istituzionale ha avuto una brusca frenata. Si attende ancora, infatti, la firma della convenzione tra Regione e Anas per l’avvio dei lavori di messa in sicurezza del tratto, posticipata perché quest’ultima ha inserito nel documento il completamento di una galleria. (https://mediterraneinews.it/2019/03/17/strada-provinciale-23-anas-insiste-per-la-galleria-ma-alla-regione-mancano-i-fondi)

“Proprio a un passo dalla definitiva risoluzione del problema – afferma la Rodolico -, tutto sembra improvvisamente ripiombato nell’incertezza. Questa vicenda ha tutte le sembianze di un incubo angoscioso, nel quale si cerca disperatamente una via di uscita e, proprio quando la si intravede, sparisce.  Ma nei sogni c’è sempre il consolante sollievo del risveglio e questo non è un sogno: è realtà. Triste purtroppo. Triste non per chi la guarda adagiato comodamente sui braccioli di uno scranno, ma per chi questa realtà la vive quotidianamente, anzi la subisce,  suo malgrado. Siamo già alle porte dell’estate e i tempi stringono inesorabilmente. E invece di  assistere all’inizio dei lavori, assistiamo sconcertati a un continuo scarico di responsabilità tra enti che, in una società civile ed efficiente, dovrebbero collaborare  per il raggiungimento del bene comune (concetto ormai desueto nel linguaggio politico, ma per noi fondamentale). In questa diatriba inconcludente tutto assume i tratti del ridicolo, di una farsa grottesca, nella quale a rimetterci siamo sempre noi cittadini. Eppure l’assessore Roberto Musmanno era stato abbastanza chiaro. Come è possibile che le cose si siano improvvisamente così complicate e che la chiarezza del suo intervento si sia così “offuscata”? Abbiamo bisogno di capire, abbiamo bisogno nuovamente di chiarezza. Siamo persone intelligenti, non ci accontentiamo di giustificazioni banali e incoerenti  (a proposito, la galleria non avrebbe bisogno anch’essa di manutenzione? Il costone, subito dopo  lo sbocco della presunta e indesiderata galleria, non ha bisogno di manutenzione?). Abbiamo bisogno di interloquire con la politica e non di esserne ostaggio,  tantomeno di essere trattati come deficienti,  perché non lo siamo. Abbiamo bisogno che la strada venga aperta per la prossima estate, senza “se” e senza “ma”, ed è già tardi”.

“E’ chiaro – evidenzia il presidente di “Noi per Joppolo” – che la galleria noi non la vogliamo. I cittadini non la vogliono. Non la vogliamo perché inutile, anzi dannosa (non dimentichiamo che la nostra strada ha una bellezza panoramica incomparabile che andrebbe valorizzata e non “occultata”). Non la vogliamo perché ritarderebbe notevolmente l’inizio e l’esecuzione dei lavori, non la vogliamo perché sarebbe per noi l’ennesima beffa. Intollerabile! Vogliamo mettere in evidenza che la popolazione è veramente stremata da questa situazione. Stremata e indignata! Lo siamo tutti. Lo sono i pendolari, lo sono gli studenti, lo sono gli anziani, lo sono i giovani, lo sono soprattutto, come più volte  ribadito,  gli operatori turistici e gli esercenti commerciali, ormai sull’orlo del collasso, pronti a chiedere un risarcimento dei danni subiti, per le mancate entrate, agli enti responsabili. Vogliamo allertare, perché si sta arrivando al punto in cui non si ha più niente da perdere, e la rabbia si sta incrementando. E il non aver nulla da perdere, unito all’indignazione, si sa, sono un triste e pericoloso connubio”.

Ultime notizie attesterebbero che il presidente della Provincia, Salvatore Solano, potrebbe revocare l’ordinanza di interdizione al traffico del tratto Joppolo-Coccorino, però, dopo continue “lavate di mani” istituzionali, anche questa “ultima ora” è da accogliere con scetticismo per evitare l’ennesima beffa.

ULTIMA ORA: Nella mattinata di oggi, sulla Sp 25, il percorso alternativo, è avvenuto un incidente.

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