Lo svolgimento del Consiglio Comunale di Nicotera ha aperto i lavori chiedendo l’inserimento all’ordine del giorno dell’annunciato punto riguardante la solidarietà all’imprenditore Carmine Zappia, presente negli scranni consiliari, seduto accanto al Sindaco Pino Marasco e all’assessore Valeria Caronte. Il consiglio Comunale, al completo, ha manifestato la piena e totale solidarietà a Zappia, vittima di estorsione. I cittadini presenti in sala, tutti alzati, hanno tributato un lungo applauso a Carmine Zappia che ha preso la parola alla fine degli interventi, ringraziando tutti i cittadini, le forze dell’ordine, le forze politiche, il Consiglio Comunale e il Sindaco per la sentita solidarietà e la vicinanza che lo rincuorano e lo fanno sentire forte e non più con la sensazione di solitudine dei primi giorni, per affrontare nelle aule giudiziarie gli estorsori appartenenti alla cosca di ‘ndrangheta dei Mancuso di Limbadi.
Il prefetto di Vibo Valentia, Francersco Zito, proprio ieri 24 luglio, ha invitato le istituzioni locali, gli enti e le associazioni operanti sul territorio ad esprimere forme di solidarietà nei confronti del signor Zappia e di coloro i quali, con coraggio e a qualunque titolo, si pongono in contrasto con la criminalità organizzata, pienamente colta dalle istituzioni a Nicotera. Alcune associazioni si sono già attivate coinvolgendo il Parroco don Francesco Vardè, per organizzare, a breve, una manifestazione a Nicotera, per solidarizzare con l’imprenditore Carmine Zappia nella volontà di fargli giungere la vicinanza, piena e totale, della cittadinanza.
Sono altresì intervenuti al Consiglio Comunale, per la minoranza, Maria Buccafusca del gruppo MoviVento e Antonio Macrì della Lega. Entrambi hanno espresso la loro solidarietà dimostrando vicinanza personale e istituzionale. Macrì ha proposto anche l’eventuale possibilità che Zappia possa essere ricevuto dal Ministro Salvini. Maria Buccafusca ha ricordato i rapporti di amicizia e familiari che la legano da anni alla famiglia Zappia. Il Sindaco, Pino Marasco, ha avviato i lavori del Consiglio stigmatizzando su alcune note di stampa diffuse da alcuni organi di informazione che lamentavano l’assenza di una immediata presa di posizione, anche da parte dell’amministrazione comunale cittadina, in merito alla vicenda del coraggioso imprenditore di Nicotera che, con la sua denuncia, ha dato il via all’inchiesta giudiziaria e ai successivi arresti eseguiti nella mattinata del 18 luglio scorso.
Proprio nella stessa mattinata del 18 luglio – prosegue Marasco – veniva convocato, per il 25 luglio, il consiglio comunale, con primo punto all’ordine del giorno, la solidarietà all’assessore Marco Vecchio per l’aggressione subita da parte di un cittadino, avvenuta qualche giorno prima. Essendo partita la convocazione ed avendo appreso in seguito il nome del concittadino vittima dell’estorsione, cogliendo, quindi, l’occasione dell’imminente svolgimento di tale assemblea – aggiunge il Sindaco – probabilmente non considerando bene di procedere alla tempestiva visita presso l’attività della vittima, abbiamo valutando più opportuno testimoniare la solidarietà all’imprenditore in questione e alle altre vittime, in una sede istituzionale, proponendo una mozione ad hoc letta in aula.
Nessuna volontà quindi da parte nostra – afferma Marasco – di voltarsi dall’altra parte in merito a fatti così gravi o di tacere ma solo quella di dare una maggiore solennità alla dovuta e sentita vicinanza all’imprenditore Zappia e alla sua famiglia e alle altre vittime, in una cornice più ufficiale, davanti a tutto il consiglio comunale e ai cittadini che vi assisteranno. Marasco è passato alla lettura del seguente testo della mozione presentata in consiglio comunale e votata all’unanimità.
<In riferimento alla recente inchiesta giudiziaria che ha nuovamente portato la nostra amata cittadina sotto i riflettori della cronaca, l’amministrazione comunale, invita i gruppi consiliari di maggioranza e di minoranza ad esprimere innanzitutto un sentito ringraziamento ai magistrati e agli uomini delle forze dell’ordine che hanno condotto questa brillante operazione. L’amministrazione comunale rivolge inoltre un affettuoso saluto e porge la sua vicinanza all’Imprenditore Carmine Zappia e alla sua famiglia, e agli altri cittadini che, da quanto è trapelato sugli organi d’informazione, sono state, in questa triste vicenda, vittime della controcultura criminale della sopraffazione e della violenza e a quanti, tra questi, hanno ingiustamente subito vessazioni, ricatti o minacce.
L’amministrazione plaude inoltre al gesto dell’imprenditore che con la sua coraggiosa denuncia ha spezzato il clima di omertà che spesso, purtroppo, avviluppa queste terre, indicando a quanti, come lui, subiscono o hanno subito, in Calabria vessazioni, ricatti, estorsioni da parte della ‘ndrangheta, la via da seguire, che è proprio quella della denuncia e della ricerca della collaborazione con le forze dell’ordine e con i magistrati. L’Amministrazione si costituirà parte civile nel processo.
L’amministrazione comunale, alla luce del fatto innegabile che siffatta controcultura criminale ha purtroppo da anni trovato terreno fertile in una parte sicuramente minoritaria ma certamente non trascurabile della nostra comunità, invita quindi tutte le forze sane della nostra collettività, non solo a non abbassare la guardia di fronte a tali esecrabili fenomeni, ma ad adoperarsi in maniera concreta e non meramente accademica per mettere in campo tutte le azioni necessarie a immunizzare il tessuto sociale cittadino dal cancro malavitoso e a evitare che i cittadini, che attraverso la libertà di impresa o di associazione, perseguono anch’essi il fine dello sviluppo economico e socioculturale della nostra terra, possano trovare ostacoli di questo tipo, sul loro percorso di crescita. L’amministrazione coglie infine l’occasione di rivolgere la propria vicinanza ai carabinieri di Nicotera e Nicotera marina che pochi giorni fa sono stati fatti oggetto, dopo un controllo da loro effettuato, di una vile aggressione, ringraziandoli nuovamente per quanti invece essi fanno per garantire la sicurezza di tutti i nicoteresi e del nostro territorio>.
