Ci sarà da attendere ancora un pò per l’apertura al traffico del tratto di carreggiata della strada provinciale 23 che collega Joppolo a Coccorino.
Sarebbe giunto a queste conclusioni il tavolo tecnico fortemente voluto dal prefetto Francesco Zito, svoltosi, nella mattinata di ieri, presso la Prefettura di Vibo Valentia. Presenti all’incontro il dirigente di settore lavori pubblici della Regione Calabria, Giuseppe Iiritano, il presidente della Provincia di Vibo Valentia, Salvatore Solano, l’ingegnere Maurizio Ponte del Dipartimento di biologia, ecologia e scienze della Terra (Dibest) dell’Unical, Marco Galati in rappresentanza del deputato Riccardo Tucci del M5S, Domenico Renda di Anas Calabria, il sindaco Carmelo Mazza insieme all’assessore Ambrogio Scaramozzino del Comune di Joppolo.
Dalla discussione sarebbe emerso, infatti, che già da questa settimana Anas dovrebbe riprendere i lavori sull’arteria in quanto, in seguito ad un sopralluogo attuato dallo stesso Ponte, sarebbe emersa la necessità di avviare un ulteriore disgaggio di alcuni massi ritenuti a rischio, nonché, svuotare le reti corticali posizionate sul dorsale montuoso da tempo piene di pietrisco. Dopo questi lavori, lo stesso Ponte dovrebbe informare la Provincia attestando, dopo attenta verifica, il ritorno della strada alle stesse condizioni di sicurezza dell’apertura attuata a fine luglio. Durante l’incontro sarebbe stata presentata la bozza della nuova progettazione per la posa in opera di barriere paramassi ad alto assorbimento che devono essere installate sul costone e la riparazione delle reti paramassi-corticali esistenti. Per l’attuazione di questi lavori per i quali sarà presentato il progetto definitivo prima delle festività natalizie così da completare i lavori di mitigazione del rischio prima della prossima estate, sarebbero necessari ulteriori 2milioni e mezzo di euro che la Regione sarebbe disposta a concedere.
L’apertura della strada sarà comunque collegata al bollettino meteo. Per questo, l’amministrazione comunale ha offerto massima disponibilità a collaborare facendosi carico, così da accelerare i tempi, del lavoro manuale e, quindi, della chiusura e dell’apertura dell’arteria durante le allerte meteo, in seguito, naturalmente all’emissione di ordinanze da parte della Provincia. Il presidente Solano avrebbe dato la propria disponibilità per l’apertura del tratto revocando, sempre dopo l’opera di disgaggio e l’attestazione di Ponte, l’ordinanza pubblicata a fine novembre a causa della caduta di massi dal costone determinata dalle piogge. Ricevuti anche i rappresentanti dei comitati che hanno ringraziato il prefetto per il suo interessamento.
“Sono molto soddisfatto dell’esito del tavolo convocato dal prefetto Zito sulla vicenda della riapertura della strada – afferma Tucci – chiusa di recente per la caduta di massi sulla carreggiata, a seguito di violenti fenomeni temporaleschi. Il doppio confronto, da me richiesto, in prefettura, con gli enti responsabili dell’asse viario, ha sortito nel giro di due settimane gli effetti sperati. Grazie all’intervento congiunto di Anas, Regione e Provincia di Vibo
Valentia verranno effettuati diversi interventi in due fasi. Una prima operazione a breve termine, teso alla riapertura dell’arteria stradale, partirà a giorni e prevede la rimozione dei massi pericolanti per ripristinare le condizioni minime di sicurezza. Questo lavoro consentirà subito dopo di revocare l’ordinanza di chiusura della strada imposta dalla Provincia, previa relazione e lasciapassare del progettista dei lavori di disgaggio. Un secondo intervento a medio termine, successivo a una nuova convenzione tra Anas, Regione e Provincia, prevede un’ulteriore installazione sul costone di reti corticali e paramassi ad alto assorbimento. I finanziamenti per i lavori sono già stati individuati e l’esecuzione delle opere sono previste entro la prossima estate. Dunque si chiude positivamente una vicenda che ci ha tenuto col fiato sospeso per un bel pò di giorni e di questo ringrazio tutti gli enti coinvolti nella vicenda, che han capito la gravità della situazione agendo responsabilmente di conseguenza, il prefetto Zito per il saggio coordinamento, i comitati, e in ultimo l’ex ministro Danilo Toninelli, che giovedì si è recato di persona a verificare le condizioni del tratto stradale, per la sensibilità dimostrata nello spronare gli enti preposti a rimettere in sicurezza la zona e ripristinare il traffico veicolare”.