Salone del consiglio provinciale gremito da dirigenti, docenti e personale Ata accorsi da ogni parte della città per prendere parte all’assemblea indetta dalla Cisl. Assemblea che, dopo quelle molto partecipate tenutesi nei giorni scorsi a Serra e Tropea, ha chiuso il ciclo di iniziative mirato ad informare il personale e, nello stesso tempo, raccogliere proposte e dare ascolto ad ogni eventuale esigenza. Giovanni Policaro, già segretario regionale della Cisl Scuola, nel dare il via ai lavori, s’è soffermato, in particolare, sul contratto scaduto nel 2018 e ancora lontano dall’essere rinnovato. Ha, poi, lamentato il taglio nella legge finanziaria in corso di approvazione al Parlamento delle risorse previste per la Scuola, che, rispetto al passato, usufruirà di minori stanziamenti. Lo stato di agitazione proclamato dal comparto Istruzione e Ricerca potrebbe innescare, a breve, conflitti a tutto campo. Forti perplessità anche sullo stravolgimento del disegno di legge riguardante il nuovo sistema di reclutamento. A parlarne è stato Renato Policaro, membro della segreteria provinciale.
A suo dire, nonostante le intese raggiunte nei giorni scorsi tra sindacati e ministero, il Parlamento, in sede di discussione del testo, sta apportando sostanziali cambiamenti, che sono fonte di malumori. Riflettori accesi anche sugli organici ormai ridotti al lumicino e la cui inadeguatezza sta mettendo a rischio la qualità dell’offerta formativa. Problemi anche per gli insegnanti di religione per i quali l’impegno della Cisl è stato e resta sempre elevato. Sull’argomento pensioni ha sciorinato il suo patrimonio di conoscenze Antonio Petrocca. Oltre a sottolineare che il prossimo 30 dicembre scade il termine per presentare domanda, ha illustrato tutti i canali attivi per andare in quiescenza chiarendone vantaggi e limitazioni. Il compito di tirare le conclusioni è spettato al segretario generale Raffaele Vitale. Una disamina attenta ed efficace dei problemi del pianeta Scuola nella cui soluzione la Cisl continua a giocare un ruolo fondamentale muovendosi in maniera incisiva ai vari livelli.