Museo Archeologico Nazionale Vito Capialbi di Vibo Valentia

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Domani alle 11,00, all’ingresso del Museo Archeologico Nazionale Vito Capialbi di Vibo Valentia, presso il Castello Federiciano, sarà inaugurata e presentata al pubblico una targa che segnala la presenza dell’Applicazione VideoguidaLIS (video guida nella lingua dei segni Italiana) specifica per i reperti custoditi nel Museo Archeologico, Italiana. In realtà già presente sulla piattaforma videoguidalis.it [1] dal 27 maggio scorso, e che riguarda l’esposizione dei reperti all’interno del museo. Purtroppo, problemi contingenti, hanno impedito di promuovere tempestivamente
questo importantissimo ausilio per le persone sorde. Durante le giornate del FESTIVAL LEGGERE E SCRIVERE, tenutosi ad ottobre scorso a Palazzo Gagliardi, tra i vari incontri promossi dalla direzione artistica, si è svolto un dibattito alla presenza dell’assessore comunale Franca Falduto, il presidente dell’associazione FAND di Reggio Calabria, prof. Barillà, l’archeologa Maria d’Andrea ed i titolari della società Digi.Art Servizi digitali per l’Arte, Rosanna Pesce e Giuseppe Musicò, che hanno curato la realizzazione della video guida in LIS.

 Titolo dell’incontro: DISABILITÀ E DIRITTI. In quell’occasione, con l’assessore Falduto, si è pensato di promuovere e comunicare la presenza della guida con una targa collocata all’esterno del museo, in modo tale da far conoscere la guida che illustra in LIS i reperti conservati nel Museo cittadino. La video guida LIS, è il risultato di un approfondito lavoro di ricerca che il comitato civico, istituito da Maria d’Andrea e Gilberto Floriani per elebrare l’istituzione del Museo archeologico avvenuta cinquant’anni orsono, ha condotto per redigere uno strumento informativo sulla base di dati scientifici, in grado di accompagnare il visitatore sordo attraverso le sale e le vetrine del Museo. Il 3 di dicembre di ogni anno, viene celebrata la giornata internazionale delle persone con disabilità come stabilito dal “PROGRAMMA DI AZIONE MONDIALE PER LE PERSONE DISABILI “ adottato nel 1982 dall’assemblea generale dell’ONU con eventi ed attività varie ; ma, per tutto il mese, sono previste ed incoraggiate dal MIBACT attività di promozione per progetti di accessibilità al patrimonio culturale, perché a quest’ultimo viene conferito un ruolo importantissimo negli obiettivi che riguardano l’istruzione, la parità di genere, affinchè possa diventare uno strumento utile a migliorare la vita delle persone.

Migliorare l’accessibilità, favorisce l’integrazione, e l’accettazione sociale delle diversità, in quanto il museo è sempre più considerato uno spazio fluido in grado di attivare economie e saperi, far crescere persone consapevoli, costruendo l’oggi ed il domani senza dimenticare il passato. Quindi, sulla scorta di questi presupposti la collocazione della targa in programma il prossimo 19 dicembre, alla presenza del sindaco Maria Limardo, degli assessori Falduto e Rotino, del presidente FAND prof. Barillà accoglie pienamente i suggerimenti del Ministero. Nella realizzazione della video guida, ovviamente, sono stati coinvolti professionisti della LIS in possesso delle giuste competenze linguistiche e culturali nella lingua dei segni oltre che, ovviamente, professionisti dell’archeologia; la comunicazione visiva per le persone sorde costituisce un canale percettivo immediato ed efficace in grado di superare le barriere comunicative e visualizzare e comprendere i contenuti in maniera scorrevole, partecipando così, attivamente, alla vita culturale del proprio Paese.

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