Un borgo incantato, con il fabbro, il ceramista, il panettiere, il casaro, il contadino, i cestai, il falegname, le tessitrici e tutti gli antichi mestieri già descritti magistralmente dal grande Corrado Alvaro, quando parlava della magia del presepe in Calabria.
E naturalmente, la grotta dove è nato Gesù, con il bue e l’asinello e i Re Magi venuti dal lontano Oriente.
Non mancava proprio nulla nella I° Edizione del presepe vivente recitato che si è tenuta per le vie del Centro a Seminara.
Un presepe vivente che ha riprodotto nei minimi particolari la magia della venuta al mondo di Gesù Bambino, insomma un percorso tra gli antichi mestieri della piccola Betlemme, che conduceva alla grotta dove c’ era rappresentata la Natività.
Il presepe, curato nei minimi dettagli, ha riscosso un grande successo di pubblico , tantissime persone sono arrivate dai paesi viciniori per vivere la magia del Natale.
Non sono mancati gli zampognari che hanno percorse le vie del paese come nel lontano passato.
L’iniziativa si deve a don Mimmo Caruso, Rettore della Basilica con la regia di Giovanni Piccolo ex sindaco della cittadina Rocco Ianni e Maria Vitetta. Grande soddisfazione er la riuscita dell’evento è stata espressa dal sindaco della nobile cittadina Carmelo Arfuso.