Una giornata come tante quella iniziata ieri per una coppia di anziani coniugi, entrambi di Scigliano.
Lui 81enne, lei 70enne, dopo aver svolto alcune commissioni domestiche nell’arco della mattinata, si sono recati in Località Lupia del comune di Scigliano, presso il proprio appezzamento di terreno, per provvedere al loro orto quando, giunti sul posto, è venuto loro il dubbio di aver lasciato una pentola con alcune pietanze a cuocere sul fornello a gas della cucina di casa.
Presi dall’incertezza, svolte le loro faccende, hanno preferito tornare presso il loro appartamento per controllare: se fosse stato tutto in ordine, avrebbero ripreso la loro automobile per andare a trovare alcuni parenti in paese. Purtroppo per i malcapitati però, il dubbio si è immediatamente tramutato in certezza quando la donna, dopo aver aperto la porta d’entrata della loro abitazione, è stata colta totalmente di sorpresa dalla fiamme, sviluppatesi a quel punto in un batter d’occhio dal loro ingresso. Un primo tentativo da parte dell’anziana, poi raggiunta dal marito, di domare le fiamme, in quei primi secondi in cui queste erano limitate alla cucina, era presto andato a vuoto, costringendo l’anziana ad uscire dall’appartamento e ad adagiarsi sul pavimento del pianerottolo, in preda ad una crisi respiratoria causata dal fumo e dallo spavento. Sono state invece le grida del marito e di alcuni vicini sopravvenuti ad attirare l’attenzione del comandante della Stazione dei Carabinieri del piccolo centro silano, maresciallo ordinario Enrico Caporaso, in quel frangente nel proprio ufficio. Il militare, in quel momento solo in servizio, accortosi di quanto stesse accadendo nella palazzina a fianco alla Caserma, non ha avuto un attimo di esitazione: contattata la Centrale Operativa della Compagnia dell’Arma di Rogliano per chiedere l’intervento dei Vigili del Fuoco e di una pattuglia in rinforzo, ha raggiunto a piedi l’abitazione dei due anziani portando con sé due degli estintori in dotazione alla Caserma. Arrivato al pianerottolo dell’appartamento interessato dall’incendio, il cui fumo aveva iniziato ad invadere anche la tromba della scale, ha dapprima portato separatamente i due anziani all’esterno dell’edificio, quindi, con gli estintori che aveva con sé, è riuscito a limitare fortemente le fiamme. Il rogo nella cucina veniva a quel punto definitivamente domato con l’ausilio di alcuni asciugamani bagnati.
Epilogo della potenziale tragedia: una cucina quasi distrutta dalle fiamme e gran parte del soffitto dell’abitazione annerito, ma nessun problema per i due anziani che, smesso di respirare fumo e tranquillizzati dall’intervento del Militare e dei vicini, sono tornati pian piano alla calma e hanno potuto così realizzare che la loro dimenticanza poteva portare a conseguenze ben peggiori.
Giunti sul posto, i Vigili del Fuoco hanno confermato l’accidentalità della causa che aveva scatenato le fiamme, rimaste latenti fino a quando i due anziani non hanno aperto la porta di casa ed introdotto una grande quantità di ossigeno in un ambiente che, fino a quel momento, era rimasto di fatto isolato.
La coppia di anziani è stata poi fatta visitare da un medico, che somministrava alcuni farmaci in via precauzionale alla donna, rimasta per un tempo maggiore esposta all’inalazione del fumo e giudicata comunque guaribile in 5 giorni di prognosi, per poi essere affidata ad alcuni congiunti avvertiti nell’immediatezza del fatto. Senza sosta a quel punto i ringraziamenti per il militare, che con la propria solerzia ha sicuramente avuto un ruolo determinante nell’evitare conseguenze ben peggiori.