“Il nostro impegno a favore degli anziani e di chi, in queste drammatiche giornate di chiusura forzata è più debole e solo, è sempre costante. Senza soste, anche noi in prima linea, per supportare il mondo degli over e portare loro momenti di serenità e conforto”.
Ad affermalo è Maria Brunella Stancato presidente di FederAnziani Senior Calabria.
Il presidente annuncia una nuova iniziativa delle ultime ore: “Abbiamo inteso regalare diversi tablet alle persone che più di altre possono utilizzarli per sentirsi meno sole – dichiara -. Ma anche ai loro figli e a diversi bambini per poter seguire la didattica a distanza. Una scelta consapevole che, nei prossimi giorni, vedrà una seconda consegna ad altre famiglie ancora. Siamo felici perché piccoli gesti possono donare grandi sorrisi”. I piccoli Sofia, Matteo, Giuseppe, Michela, Ludovica hanno apprezzato e ringraziato.
FederAnziani, in verità, da quando è “scattato” il lockdown e la chiusura forzata nelle proprie abitazioni ha cercato di coinvolgere tutte le federazioni calabresi, le case di riposo, i centri di aggregazione e le singole persone. Con iniziative tese appunto alla condivisione: le mascherine cucite appositamente, la sciarpa della pace, le chat di gruppo, i questionari mirati. Per ultimo anche un numero verde, messo a disposizione dalla Federazione nazionale, per consentire davvero a tutti un supporto, psicologico, ambientale, di vicinanza.
“Il nostro mondo – afferma la Stancato – è quello maggiormente sotto pressione. Adottare comportamenti leggeri e non seguire le norme di prevenzione significa mettere a rischio non soltanto la propria salute e quella delle persone più prossime come familiari, conviventi, colleghi, ma la tenuta del sistema e la salute di tutti. Chiunque adotti comportamenti irresponsabili, non rispettando le regole, contribuisce attivamente a mettere tutti noi di fronte a scelte etiche dolorose come questa. Ci troveremo, nel caso in cui il contagio si espanda e la domanda di terapia intensiva cresca ulteriormente, a dover decidere a chi destinare le limitate risorse disponibili e a escludere necessariamente delle categorie. Rispettando le regole possiamo tutti insieme arrestare il contagio. Gli anziani sono la spina dorsale di questo paese, i più fragili si aspettano di essere tutelati. E tutti noi stiamo agendo in questa direzione”.