Con la Teo Intelligence immersi nell’Apocalisse.Trump, Xi Jinping, il Deep State e Babilonia la Grande. Gates, Soros, Clinton, Obama.

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L’Apocalisse non è una disgrazia che ci è stata rivelata dall’apostolo Giovanni per decisione e/o condanna divina. E’ invece la visione di una normale conseguenza negativa, estrema, intravista in un determinato periodo della storia umana, che viene biblicamente classificato come “Fine dei Tempi”. Si alimenta a causa del libero arbitrio dell’uomo, scegliendo di far prevalere la via dell’Anticristo rispetto agli insegnamenti di Cristo. Diversamente, la storia degli ultimi due millenni sarebbe stata un periodo di amore, di concordia e di fratellanza tra i popoli, una sorta di lunga pre-Parusia. Invece siamo giunti alla resa dei conti come ben decritto e profetato nell’Apocalisse. In ogni caso è a buon fine perché, nella visione profetica giovannea, prevarrà il bene sul male.

A fare da collante all’esercito del male, nei tempi attuali, sono la corruzione, la depravazione e la falsa ideologia di una dittatura del proletariato atea, anarchica, marxista, maoista e da una internazionale sincretica maltusiana, fabiana e straussiana in competizione tra loro, all’interno di una galassia di una sinistra globalista ma oligarchica che si scontra con un pensiero giudaico cristiano nazionalista, apostolico, nazional democratico, fatto di tradizioni popolari e culturali rispetto all’annichilamento di un livellamento a perdere di quel multiverso delle diversità umane che mira a unificare e reprimere anziché valorizzare.

Una forma di dittatura guidata da una élite appartenente ad un comitato politico centrale che domina sui popoli proletari, nell’intento di sottometterli e deciderne le sorti. Un ruolo nefasto che, al giorno d’oggi, sta svolgendo ideologicamente una parte politica influente all’interno del partito comunista cinese, sostenuta da uno stato profondo attratto sulla nuova via della seta intessuta per vasellinare i concorrenti e non tanto per trasportare prodotti, manufatti, tecnologie e progresso. Un coacervo di intrighi e complotti il cui collante è la corruzione corroborata da una ideologia atea e di un finto esoterismo adattato alle convenienze. La Cina attraverso il suo apparato ferreo di partito, si è ridotta al ruolo del figliol prodigo di una dittatura del proletariato della globalizzazione al servizio della dittatura di una èlite che potremmo identificare nella mafiosa Dragon Family, vera  spina al fianco all’interno di Xi Jinping che vorrebbe combatte con il concorso di Putin e Trump, dopo essersi rafforzato con la sua elezione a vita, mentre esternamente lotta con l’arma di una globalizzazione mondiale sostenuta da una sinistra internazionale progressista ed oligarchica che fa perno nelle frange corrotte del partito comunista cinese, per cavalcare il progetto del Nuovo Ordine Mondiale della via della seta da irradiare dittatorialmente attraverso l’assoggettamento delle altre nazioni e dei rispettivi popoli.

E’ uno scontro tra il bene e il male, tra Cristo e l’Anticristo descritta nei testi sacri? Una intrigante storia che analizzeremo con la tecnica e l’analisi della Teo Intelligence.

Le suddette deformate ideologie atee, vetero soviet-comuniste, partono da fondamenti innaturali che hanno ingannato le menti di una moltitudine di falsi profeti di sventura, prima di vedere crollare il muro di Berlino lasciando poi alla sola via cinese l’ideologia di una sinistra maoista, progressista e globalista. Visioni distorte in cui ad esempio, la fame nel mondo e la povertà, vengono imputate alla pressione demografica di miliardi di persone che, a loro giudizio, sfruttano le risorse naturali ritenute insufficienti, danneggiando la natura. Una ideologia di tipo maltusiano tanto falsa e immanente da insinuare il veleno di un nuovo umanesimo che toglie Dio per porre la natura e le cose prima dell’uomo che dovrà essere soggiogato da un nuovo modello di transumanesimo. L’ideologo Thomas Malthus, se fosse stato coerente, avrebbe dovuto suicidarsi, giusto per dare corpo e valore alle sue teorie di riduzione della popolazione, altrimenti troppo comode se a controllare le nascite e a ridurre la popolazione si deve proseguire decimando e sopprimendo solo gli altri. Lo stesso principio deve valere per gli attuali seguaci del maltusianesimo quali Soros, Gates e tanti altri finti filantropi che mirano a ridurre le popolazioni con il controllo vaccinale e con l’aborto per limitare e pianificare a piacimento le nascite, per poi proseguire distruggendo quel che resta della famiglia tradizionale, privando le popolazioni di assistenza e cure, fornendo loro un’alimentazione scorretta, intensiva, non localizzata, senza stagionalità, non biologica e senza considerare il rispetto dei cicli della natura.

L’uomo è stato e sempre, e lo sarà, un valore e non un problema. Se progresso c’è stato e ce ne sarà in futuro, questo è dovuto all’intelligenza dell’uomo, ma solo se continua ad essere messa a disposizione dell’umanità e non di una ristretta élite di persone malvagie e fuori di testa. Quello che stiamo vivendo è la perfetta scenografia delle sequenze descritte nell’Apocalisse dall’Apostolo Giovanni. A queste scene necessita inserire gli attori dell’élite satanica e corrotta, che si collocano prepotentemente nei ruoli chiave di protagonisti principali, perché, l’umiltà, non sanno dove stia. Ecco che in questi tempi, l’ingannatore, cioè il guerrafondaio che fa la manomorta in foto nonché premiato  con il Nobel per la pace, Barak Hussein Obama, dopo aver svolto i due mandati biblici da presidente, sembra rappresentare adesso i periodi profetati nell’era dell’Anticristo, cioè di quella fase del lupo vestito da agnello che potrebbe aver ingannato i popoli, tanto bene, da non essersi fatto riconoscere.

Bill Gates, George Soros, Bill ed Hillary Clinton (seppur identificabili nella sola Hillary) in questo contesto escatologico, sembrano rappresentare i “tre spiriti immondi simili a rane” come descritti in Ap. 16,13, una sorta di falsi profeti laici, sebbene ce ne sia un altro come figura più centrale di tipo sacro e porporato, definito “Il Falso Profeta”, ben descritto nelle sacre scritture. Le rane cioè i tre spiriti immondi, così li descrive l’apostolo Giovanni: <Essi infatti sono spiriti di demoni che fanno prodigi e vanno dai re della terra e del mondo intero, per radunarli per la guerra del gran giorno di Dio Onnipotente>.

Gates e Soros in particolare, con i loro soldi e le loro reciproche Fondazioni filantropiche appaiono come coloro che nutrono la Bestia dalle sette corna che, a sua volta, diviene la nuova Babilonia. Questa, la bestia mutata in babilonia, è l’Europa con un piccolo corno che è forse il territorio vaticano oppure il territorio ucraino, oggi minati da divisioni e abomini ampiamente profetati anche a Fatima. Gates in particolare, appare un invasato, inquadrandosi prepotentemente nella sotto figura di sostegno all’Anticristo. Egli è affascinato e mentalmente attratto dal numero cabalistico del 666 nel quale vede un significato esoterico a lui speciale laddove, biblicamente, si parla della riduzione di un terzo dell’umanità, obiettivo a cui brama e mira ad adempiere con le sue ricerche su virus e antivirus e con il chip sotto pelle che vorrebbe inserire nella popolazione mondiale per incominciare a controllarla e portarla verso l’accettazione della venuta dell’Anticristo. Insomma, Gates è un servo sciocco, un utile idiota che, alla fine, rimarrà, per come profetato, con una macina legata al collo per essere trascinato da un carro di buoi…per le vie di Babilonia.

L’Orso biblico è rappresentato dalla Russia e il Dragone Rosso dalla Cina il cui ruolo escatologico attuale è stato ben descritto sopra. Due entità che giocano ruoli diversi e distinti. La Russia del dopo comunismo abbattuto con la caduta del muro di Berlino, oggi, con Putin viviamo la rinata Chiesa Ortodossa, giocando un ruolo di sostegno interessato alla causa del bene contro il Deep State satanico e corrotto che si insinua in tutte le nazioni, anche nella Russia, agendo in maniera nefasta, da occulto Stato sovranazionale dentro gli Stati nazionali.

Tutto quanto rappresentato si identifica perfettamente in un collante che è il Deep State, uno stato profondo impregnato di politici deviati, di apparati statali deviati, di uomini apicali che hanno conquistato il ruolo per nomina riconosciuta dalla propria appartenenza e dedizione al male, i quali, ricevono dai loro demoni, un continuo aiuto in cambio della vendita del proprio corpo e della propria anima, ricambiando il favore ai loro capi e alle organizzazioni a cui appartengono, con reiterata corruzione da parte di lobbisti,  in cambio di servigi, obbedienza, rispetto dei simboli, partecipazione a rituali satanici, sacrifici umani e pedosatanismo.

Dall’altra parte vi è solo la cosiddetta Chiesa Rimanete, biblicamente profetata in questi ultimi tempi, che sosterrà, con forza e coraggio, il bene e la parola di Dio. Questa, e solo questa, combatterà il male intero e ne uscirà vittoriosa perché sostenuta dalle forti ed invincibili schiere celesti, come profetizzato nei vangeli. Le terribili vicende apocalittiche descritte nelle sacre scritture, non riguardano gli appartenenti alla Chiesa rimanete i quali, secondo le scritture, verranno messi in salvo. Addirittura si parla di una elevazione di ogni singolo individuo per essere posto in luogo sicuro e protetto, nel mentre si scatenerà l’ira di Dio apocalittica contro i malvagi non pentiti e non redenti, restii anche all’ultimo e accorato appello celeste. Per il loro libero arbitrio irremovibile, saranno condannati all’inferno.

La recente lettera dell’arcivescovo Carlo Maria Viganò indirizzata al presidente degli Stai Uniti d’America, Donald Trump, è sintomatica ed emblematica e si inserisce perfettamente nel contesto di questi ultimi tempi. Senza giri di parole Viganò individua in Trump l’uomo della speranza per combattere le tenebre e far risplendere la luce. Scrive Viganò: <Nella società, Signor Presidente, convivono queste due realtà contrapposte, eterne nemiche come eternamente nemici sono Dio e Satana. E pare che i figli delle tenebre – che identifichiamo facilmente con quel deep state al quale Ella saggiamente si oppone e che ferocemente le muove guerra anche in questi giorni – abbiano voluto scoprire le proprie carte, per così dire, mostrando ormai i propri piani>.

Questa lettera, si colloca nel contesto biblico come se ripercorresse lo spirito contenuto nella lettera al popolo di Laodicea, oggi inviata a Trump dopo l’apertura del 6° sigillo, delle 7 Trombe e delle 7 Coppe. Questa lettera rientra tra le 7 lettere dell’apocalisse di cui la prima di Efeso, profeticamente indirizzata all’imperatore Costantino (300d.C); la seconda a Smirne rivolta all’Islam(600d.C); la terza di Pergamo che si rivolge alle Investiture Laiche(900d.C); la quarta a Tiatira che si rivolge profeticamente allo Scisma Orientale(1200d.C); la quinta ai Sardi ammonendoli sul Protestantesimo(1500d.C); la sesta a Filadelfia (1800d.C) e la settima a Laodicea come quella di Viganò a Trump, che mette in guardia (dal 1800 al 2020d.C) contro i nefasti poteri del Deep State, del mondo esoterico ed iniziatico corrotto e deviato al satanismo, della nuova Babilonia, dell’abominio e dello scisma nella Chiesa, nonché della figura dell’Anticristo.

Un assaggio di terza guerra mondiale che si sta giocando in questi mesi di coronavirus cinese. E’ prevalentemente una guerra psicologica che il Deep State corrotto e deviato sta conducendo contro la rielezione di Trump il prossimo 3 novembre 2020, il tutto a favore del Partito Democratico di Joe Biden nell’intento di arrivare a quella data, prolungando il concetto di lockdown che, purtroppo per loro, è stato depotenziato al solo uso della mascherina e al distanziamento sociale, per cui necessita di un nuovo  impulso, magari fatto con rivolte e proteste di massa e/o di nuova ondata psicologica di pericolo Coronavirus o di un lockdown incentrato sulla scia dell’ambientalismo e dei cambiamenti climatici, al fine di arrivare a chiedere le votazioni americane per posta senza doversi recare al seggio, per via del pericolo contagio del provvidenziale coronavirus cinese e/o del clima di pericolo di rivolte di piazza, nell’intento di sperare nel voto degli immigrati illegali e del doppio voto che, insieme, si prestano a truccare l’esito finale delle elezioni. L’obiettivo, misero e scorretto, è il conteggio delle schede di voto postale per favorire una parte e solo di una parte elettorale disperata che necessita della riconquista del potere centrale americano, onde evitare di finire stritolata dalle iniziative giudiziarie di Trump che stanno prendendo corpo contro il finto Russiagate divenuto un boomerang, che ha generato a sua volta la bomba atomica dell’Obamagate con accuse gravissime di alto tradimento che potrebbero ritorcersi contro Obama, Clinton e molti altri personaggi politici americani noti, ma anche politici esteri, Italia compresa.

Giulio e Francesca Maria Occhionero
Giulio e Francesca Maria Occhionero

Tra questi personaggi politici vi sono alcuni invischiati durante i governi Renzi e Gentiloni, destinati a ritrovarsi alla fine, con qualche Occhionero. Poi, di recente, vi è una componente evanescente fatta da alcuni dei 5Stelle che da circa un anno si sono fortemente esposti sul fronte antioccidentale cinese e venezuelano, sempre più chiaramente identificati verso le scelte della nuova via della seta e sempre più accomunati ai compagni dei 5 stelle cinesi, nella cui bandiera rossa a strisce gialle, si disvela l’arcano grillino dell’attrazione fatale in quella bocca infuocata del Dragone della Repubblica Popolare Cinese. Dagli Stati Generali di Villa Panphili agli Stati Generali del Panfilo Britannia, lo stato generale del governo Conte non sembra in buona salute dopo essersi, da circa 10 giorni, isolati in una sorta di sceneggiata aventiniana in cerca di una rianimazione politica e programmatica. Insomma, un governo da recovery fund. Per i 5 Stelle, ogni Mes che passa è buono per la loro ingloriosa fine, imbarcati da croceristi sui Panphili e destinati verso i flutti dell’oceano, spinti da un vento americano che porta inevitabilmente a schiantarsi sugli scogli della Brexit-Britannica. Conte gode anche di una inesistente opposizione, timida, disinvogliata, allineata alle mascherine Covid e al distanziamento sociale. Un “fatti più in là” da sorelle Bandiera più che da Fratelli d’Italia o da chi un tempo si vantava che ce l’aveva …duro. Forza Italia, ancora salda nelle mani di Berlusconi ma destinata a Tajani, è sempre più stremata sulle contraddicenti posizioni europeiste. Sembra la caricatura dello psicopompo in attesa del traghettamento delle anime tra Scilla e Cariddi, rigorosamente al di sotto e chinati all’immaginario Ponte sullo stretto.

Ritornando in USA, già durante la campagna elettorale del 2016 Trump definiva “Bill ed Hillary Clinton due pericolosi criminali”, vincendo le elezioni e senza ricevere querela. Nel frattempo, coerentemente, Trump, ha portato avanti il suo programma elettorale di moralizzazione e di guerra al Deep State corrotto che, fortunatamente, al suo interno è lacerato da divisioni e posizioni differenziate, dove Trump trova gioco facile nel combattere al meglio la parte malata. Trump dal 2017 ad oggi sta portando avanti il suo programma con alcuni dei seguenti obiettivi in parte realizzati e in parte avviati, che trovano riscontri in quello che spesso manifesta Trump tramite i suoi vari Ordini esecutivi:.

 Negli Stati Uniti:

– Effettuato: acquisizione del controllo dell’apparato militare, della NSA, della Presidenza, del gabinetto di governo, del Senato e della Corte Suprema;

– Effettuato: potenziamento delle forze armate;

– Effettuato: nazionalizzazione, di fatto, della Federal Reserve, posta sotto il diretto controllo del Dipartimento del Tesoro;

– In corso: epurazione dell’apparato statale e delle principali aziende dai funzionari legati al deep state;

– In corso: acquisizione del controllo dell’informazione (QAnon, azioni sui social media sia dall’esterno che dall’interno, delegittimazione dei mass media legati al deep state);

– In corso: neutralizzazione di tutti i tentativi di delegittimare, indebolire, disarcionare Trump (Russiagate, impeachment, coronavirus, violenze di piazza…) e loro sistematica trasformazioni in armi politiche contro il deep state;

– In corso: espansione della massa monetaria in favore della popolazione;

– In corso: espansione della base agricola e manifatturiera;

– In corso: smantellamento delle gang criminali agli ordini del deep state e delle reti di traffico di esseri umani;

– In corso: salvaguardia dei meccanismi del sistema elettorale (salvaguardia del Collegio Elettorale, limitazione del voto degli immigrati illegali e del doppio voto);

– In corso: salvaguardia del Secondo Emendamento;

– In fase avanzata di preparazione: azioni giudiziarie nei confronti dei vertici politici ed economici del deep state;

Nel resto del mondo:

– Effettuato: acquisizione del controllo di un primo nucleo di Stati-chiave e del loro apparato militare;

– In corso: graduale sistemazione e pacificazione del Medio Oriente;

– In corso: graduale depotenziamento e risoluzione delle crisi internazionali;

– In corso: attacco alle istituzioni nella parte globalista e sovranazionale (ONU, Unione Europea, Chiesa, Fondo Monetario Internazionale…);

– In corso: calmieramento del prezzo del petrolio mediante eccesso di offerta;

– In corso: ridefinizione del commercio mondiale, dei flussi di capitale e della dislocazione degli impianti produttivi mediante il riequilibrio del sistema tariffario e il boicottaggio degli accordi sul clima;

– In corso: eliminazione dei meccanismi artificiali di soppressione del prezzo dell’oro;

– In corso: generale, progressivo depauperamento delle risorse economiche che alimentano il deep state.

La rielezione di Trump potrebbe segnare il crocevia per l’intera umanità che potrà vedere realizzato il programma sopraesposto, oppure segnare il ritorno ad una vecchia classe politica dominata dal Deep State profondo e guerrafondaio. La terza guerra mondiale, ampiamente profetata, potrebbe identificarsi in questo preludio in atto, con l’ultima arma del coronavirus cinese che potrebbe spingere maggiormente l’Amministrazione della destra repubblicana di Trump contro il Deep State che, in America, si identifica fortemente con il Partito Democratico, sempre più di sinistra, filocinese e social comunista. Se tutto questo scontro epocale non dovesse essere assistito dall’alto, si limiterebbe ad una normale guerra politica interna e terrena, ma se assistita, saremmo in piena apocalisse, con i 6 Sigilli aperti, le 7 trombe che annunciano il versamento delle 7 Coppe che stanno a simboleggiare la devastazione e piaghe, gli oceani di sangue, imponenti precipitazioni atmosferiche, il sole che brucia orribilmente, gli increduli che brancolano nelle tenebre, i menzogneri che ingannano tramite spiriti maligni e la natura che diventa violenta solo contro di loro.

<Dammi un cuore che ama, e capirà ciò che io dico. Dammi un cuore anelante, un cuore affamato che si senta pellegrino e assetato in questo deserto, un cuore che sospiri la fonte della Patria eterna ed egli capirà ciò che dico. Certo… se parlo a un cuore gelido, egli non potrà capire>. (S. Agostino)

Antonio Leonardo Montuoro, Analista di Teo Intelligence

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