A Joppolo si lavora per rendere sicure le scuole A Joppolo si lavora per rendere sicure le scuole

A Joppolo si lavora per rendere sicure le scuole

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Anche nella cittadina tirrenica vibonese l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Carmelo Mazza sta lavorando, a causa dell’emergenza covid-19, affinchè le proprie scuole siano pronte ad ospitare alunni, docenti e personale Ata in completa sicurezza. 

L’Ente a seguito della conferenza dei servizi svoltasi a fine luglio a cui hanno partecipato il primo cittadino, l’assessore Ambrogio Scaramozzino, il presidente del consiglio Florinda Albino, il responsabile dell’area amministrativa Fabio Zappia, il geometra dell’ufficio tecnico Sabatino Panzitta e il dirigente scolastico dell’istituto Comprensivo “A. Pagano” di Nicotera di cui le scuole fanno parte, Giuseppe Sangeniti, ha già affidato la realizzazione di alcuni interventi alla società cooperativa Cfc con sede a Spilinga. Tante, infatti, le criticità presenti nei vari edifici scolastici da risolvere al più presto considerando che le lezioni saranno avviate il 24 settembre.

In particolare, i lavori che si svolgeranno presso la scuola secondaria di I grado del capoluogo e le primarie di Joppolo e Caroniti, saranno finanziati, per circa 6mila euro, da fondi Fesr destinati dal Ministero dell’Istruzione per l’adeguamento funzionale degli spazi e delle aule didattiche in conseguenza dell’emergenza covid. Riguardo al servizio scuolabus, “viste le limitazioni dei posti sui mezzi di trasporto – afferma Mazza –, insieme al dirigente scolastico e per preservare la vitalità stessa delle scuole, si è convenuto sulla necessità di garantire prima di tutto il servizio alle periferie. Quindi, al fine di organizzare un servizio di trasporto efficiente e in linea con le prescrizioni anti-covid, scongiurando possibili trasferimenti presso altri comuni limitrofi che sarebbero fatali per le nostre scuole, stiamo reperendo le informazioni necessarie attraverso la raccolta delle istanze da parte dei genitori. Stesso monitoraggio per il servizio mensa, anche se in questo caso gli spazi esistenti nei vari plessi risultano sufficienti”. Notizia attesa da anni, al rientro alunni e docenti potranno avvalersi della connessione internet ultraveloce a fibra ottica.

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