Dopo aver lottato per la conclusione dei lavori sulla strada provinciale 23, ritorna in campo l’associazione “Noi per Joppolo” del presidente Giovanna Rodolico promuovendo una petizione da consegnare al sindaco Carmelo Mazza, con la quale chiede la realizzazione di passaggi pedonali rialzati in alcuni punti critici della rete infrastrutturale di Joppolo e delle frazioni Coccorino e Caroniti al fine di limitare la velocità dei veicoli in transito e tutelare l’incolumità dei cittadini.
“Nonostante si tratti di centri abitati – afferma la Rodolico –, i mezzi giungono ad una velocità notevolmente elevata, esponendo i passanti ad un reale pericolo che si intensifica durante la stagione estiva a causa dell’incremento dei mezzi in circolazione e dell’aumento dei pedoni in transito”.
Noi per Joppolo segnala in particolare le vie Siroto, Oliveto I e Rocola di Joppolo, via Provinciale a Monte Poro e la Sp 23 nel tratto di attraversamento dei nuclei abitativi di Coccorino e Coccorinello. “Punti nevralgici questi – dichiara – dove, in passato, sono avvenuti gravissimi incidenti causati proprio dall’eccessiva velocità dei veicoli in transito. Soltanto di recente si è verificato in Via Oliveto I, un quadruplice tamponamento durante il quale sono state coinvolte tre automobili parcheggiate e, naturalmente, la vettura in transito praticamente distrutta e sono stati danneggiati i gradini di accesso ad un’abitazione privata. Soltanto fortuite circostanze hanno impedito che ci fossero conseguenze molto più gravi, poco prima sul luogo dell’incidente vi erano persone”. L’associazione plaude all’interessamento dell’amministrazione comunale “ma adesso – afferma la Rodolico – la situazione sembra essere in una condizione di stallo e rischia di venire sottovalutata”.